Si è pronunciato oggi il Gip del Tribunale di Latina, Dott.ssa G. Castriota, per la vicenda che aveva condotto all’arresto del cinquantenne di Latina, P.P., nel corso di un controllo operato dai Carabinieri di Latina, che traevano in arresto l’uomo nel mentre trasportava quasi un Kg di cocaina sul sedile della sua auto, risultata all’esito della perizia di ottima qualità e pari a circa 4.000 dosi pronte per lo spaccio.
Per l’uomo, assistito dall’Avvocato Pasquale Cardillo Cupo, il pubblico ministero, Dott. Miliano, aveva chiesto la condanna a 6 anni di reclusione per la gravità della vicenda e il sicuro inserimento dell’imputato in pericolosi circuiti criminali.
Di diverso avviso, invece, il difensore, avendo l’avvocato Cardillo Cupo sostenuto come si trattasse di una pena eccessiva e sproporzionata, soprattutto perché richiesta nei confronti di un uomo determinatosi a commettere questo illecito solo perché preso dalla disperazione economica causata dal Covid, rimanendo vittima lui stesso di soggetti scaltri e pronti ad approfittare delle situazioni di disagio delle persone più in difficoltà.
Il Giudice, all’esito della camera di consiglio, concedeva all’uomo le attenuanti generiche e dimezzava la pena richiesta dall’accusa, che l’uomo continuerà ad espiare agli arresti domiciliari.