I giovani italiani detengono un record europeo di cui non andare troppo fieri

La notizia è di quelle che lascia un po’ di amaro in bocca. Scopriamo insieme per quale motivo i nostri giovani hanno un primato particolare. Questa volta non dobbiamo esserne fieri, forse.

Gli anni passano per tutti noi e alla fine dell’anno, solitamente, si fanno dei bilanci per come sono stati i mesi precedenti. E’ il momento anche di classifiche particolari, come la miglior canzone e la ricerca più fatta su Google. Ma noi oggi ti vogliamo parlare di una classifica un po’ diversa.

ragazzo e simboli della classifica
I giovani italiani detengono un record europeo di cui non andare troppo fieri-Gazzettinodelgolfo.it

Riguarda in modo particolare i giovani italiani. Si perché hanno un primato molto particolare del quale non è detto che sia una cosa positiva. Scopriamo insieme di che cosa stiamo parlando.

Il primato italiano un po’ particolare dello studio europeo

Nella nostra bella penisola stiamo tutti molto bene a casa con i genitori e se possiamo lasciamo il nido in età leggermente avanzata. Stando all’ultimo rapporto Eurostat parliamo di circa 30 anni, una media tra le più alte in tutta Europa! Questo andamento sembra essere molto stabile, si parla di ben 10 anni.

famiglia
Il primato italiano un po’ particolare dello studio europeo-Gazzettinodelgolfo.it

Siamo al quinto posto insieme alla Bulgaria. Mentre i ragazzi della Spagna, Grecia, Slovacchia e Croazia lasciano la casa a 31 anni. Ecco il primato particolare nel quale trionfano i giovani. Diciamo che come media in generale si parla dei 26 anni, solamente nei Paesi nordici si va via di casa a soli 21 anni.

Come possiamo pensare le donne lasciano la casa paterna due anni prima degli uomini, quindi parliamo dei 29 anni contro i 30,9. Ovviamente i motivi di questo andamento sono moltissimi. Da un lato il forte legame che si crea nelle famiglie italiane e questo si trasforma nel voler rimanere in casa con i genitori anche da adulti.

La situazione economica non aiuta certamente. Se non si ha un lavoro stabile come si può pagare un affitto oppure trasferirsi in una grande città? Terzo motivo da non sottovalutare assolutamente il sovraffollamento delle abitazioni. Si parla del 40% di giovani che vive in case piccolissime.

Ecco quindi che una situazione complessa dove si intrecciano problemi economici, difficoltà lavorative, affetti familiari molto forti e case non sempre disponibili fa in modo che gli italiani hanno questo brutto, se così possiamo definirlo, primato per quanto riguarda l’abbandono del nido familiare.

Nel tuo caso, effettivamente, è accaduto come indicato nello studio europeo oppure hai lasciato casa prima? In alcuni casi dipende molto anche da noi e da quello che vogliamo nella nostra vita!

Gestione cookie