Pochi lo sanno che Napoleone ha cambiato tutto. Incredibile, forse tu lo hai fatto oggi e non te ne sei nemmeno accorto

Ti sei mai chiesto perché in Gran Bretagna, Giappone e altri paesi si guida a sinistra? Dietro questa abitudine si nasconde una storia curiosa, fatta di tradizioni medievali, scelte politiche e adattamenti culturali.

E non è tutto: ci sono aneddoti sorprendenti che raccontano come questa consuetudine sia sopravvissuta nei secoli e perché non tutti i paesi abbiano fatto la stessa scelta.

Napoleone Bonaparte scritta WOW
Pochi lo sanno che Napoleone ha cambiato tutto. Incredibile, forse tu lo hai fatto oggi e non te ne sei nemmeno accorto-Gazzettinodelgolfo.it

Molti di noi danno per scontato (e forse nemmeno se ne accorgono o ci riflettono!) il lato della strada in cui guidiamo, ma la verità è che questo dettaglio riflette secoli di evoluzione sociale e tecnologica. Se ti affascina l’idea di scoprire come le spade, le carrozze e persino Napoleone abbiano influenzato la nostra guida, continua a leggere. E non dimenticare di scoprire quali sono gli altri paesi dove il guidatore è a sinistra, perché potresti restare sorpreso!

Le origini medievali: una questione di spade

Per comprendere perché si guida a sinistra nei paesi anglosassoni, bisogna tornare al Medioevo. Qui si cela il primo grande indizio. Nel Medioevo, la maggior parte delle persone era destrorsa, e questo influiva anche sul modo in cui si muovevano. Viaggiare sulla sinistra permetteva ai cavalieri di estrarre rapidamente la spada con la mano destra in caso di pericolo. Inoltre, camminare o cavalcare sulla sinistra facilitava l’incrocio nei percorsi stretti, dove era necessario mantenere la mano forte pronta a difendersi.

Napoleone Bonaparte
Le origini medievali: una questione di spade-Gazzettinodelgolfo.it

Questa usanza non era esclusiva dei cavalieri. Anche i contadini e i mercanti adottavano la stessa abitudine per facilitare il passaggio nei mercati affollati e sulle strade sterrate. Con il tempo, questo approccio divenne una norma sociale diffusa, tanto da essere formalizzata in alcune regioni europee. Se oggi la maggior parte dei paesi guida a destra, lo dobbiamo in parte a Napoleone Bonaparte e alla sua espansione militare. Ma come si collegano questi due elementi?

Napoleone, essendo mancino, preferiva guidare le sue truppe sul lato destro della strada per avere un vantaggio strategico. Quando conquistò gran parte dell’Europa, impose questa regola nei territori sotto il suo controllo, diffondendo la guida a destra come standard in molti paesi continentali.

Nonostante l’impatto di Napoleone, la Gran Bretagna e le sue colonie mantennero la tradizione opposta. Questo avvenne sia per una questione di identità nazionale, sia perché i britannici non erano stati invasi da Napoleone e quindi non furono costretti a cambiare lato della guida. Se pensi che solo la Gran Bretagna segua questa tradizione, preparati a essere sorpreso. Sono molti i paesi che hanno adottato la guida a sinistra, spesso per ragioni storiche legate al colonialismo britannico.

In paesi come India, Australia e Giappone si guida a sinistra. Mentre l’India e l’Australia hanno ereditato questa pratica dal dominio britannico, il Giappone ha una storia diversa. Qui, l’uso della guida a sinistra risale ai samurai, che preferivano mantenere la mano forte libera mentre percorrevano le strade.

Napoleone Bonaparte
Napoleone Bonaparte ed i motivi della guida a sinistra-Gazzettinodelgolfo.it

Molti stati africani, come il Kenya e il Sudafrica, seguono ancora oggi la guida a sinistra, sempre a causa dell’influenza britannica. Lo stesso vale per alcune isole dei Caraibi, dove questa tradizione è stata conservata anche dopo l’indipendenza La guida a sinistra non è sempre stata una regola fissa. Alcuni paesi hanno cambiato lato della strada nel corso del tempo, spesso con risultati curiosi.

Un esempio famoso è la Svezia, che nel 1967 passò dalla guida a sinistra a quella a destra con il cosiddetto “Dagen H” (il giorno della H). Questo cambiamento fu effettuato per allinearsi ai paesi vicini, ma comportò una riorganizzazione massiccia delle infrastrutture e dei segnali stradali. Nel 2009, Samoa decise di fare il contrario, passando dalla guida a destra a quella a sinistra. Questo insolito cambiamento fu motivato dalla necessità di importare veicoli a basso costo dall’Australia e dalla Nuova Zelanda, dove si guida a sinistra.

Le differenze nella guida non sono solo un dettaglio tecnico, ma raccontano storie di tradizioni, conquiste e adattamenti. Che si tratti della spada di un cavaliere medievale o delle decisioni politiche di un impero, il lato della strada su cui guidiamo è il risultato di influenze storiche e culturali profonde.

E tu, quale lato preferiresti? La prossima volta che ti troverai a viaggiare in uno di questi paesi, fermati un momento a riflettere su quanta storia ci sia dietro un gesto così quotidiano come mettersi al volante

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