Con le scene di Siani e le musiche del Maestro Umberto Scipione … Gaeta diventa una Star del Cinema. La città del Golfo ha accolto con entusiasmo questa nuova produzione cinematografica: per il Sindaco Cosmo Mitrano una grande soddisfazione, testimonianza del ruolo sempre più incisivo che Gaeta sta svolgendo nel panorama cinematografico nazionale ed internazionale. Per il Maestro Scipione, di origini gaetane, un sogno che si realizza.
La tappa a Gaeta si è concretizzata grazie alla sinergia tra la societa’ di Produzione cinematografica Cattleya e la Latina Film Commission diretta da Rino Piccolo, con la stretta collaborazione del Comune. Una collaborazione ed un supporto vitali tra istituzioni e competenze professionali che hanno permesso di poter lavorare senza ostacoli e in tutta tranquillità.
Gaeta, di nuovo sul Grande Schermo, si riconferma set cinematografico d’eccellenza in terra pontina per registi italiani e stranieri. Da giugno 2015 ad oggi sono già quattro le produzioni cinematografiche che scelgono, grazie all’intervento della Latina Film Commission, la cittadina del Golfo: “Il Professore Cenerentolo” di Leonardo Pieraccioni, “Questi Giorni” di Giuseppe Piccioni, “Uma” di Alain Maiki e nei giorni scorsi “Mr Felicità” di Alessandro Siani.
Per il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano “E’ il riconoscimento che si sta lavorando nella direzione giusta per rendere la nostra città appetibile anche in questo settore, nell’ambito di una seria e concreta politica di marketing territoriale, volano per la promozione turistica e per la crescita dell’occupazione. Una politica che si è sostanziata in particolare negli interventi di riqualificazione urbana, nella cura e manutenzione del verde pubblico, nel restyling e nella valorizzazione di diverse piazze e siti storici, nel sostegno al mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza sul territorio. Catturare sempre più l’attenzione di registi nazionali ed internazionali rappresenta davvero una grande opportunità dalle mille potenzialità per Gaeta e l’intero comprensorio del sud pontino. Un ringraziamento doveroso al Presidente di Latina Film Commission Rino Piccolo che con grande professionalità e caparbietà, sta attirando verso il territorio del basso Lazio importanti risorse, in grado di contribuire alla ripresa economica della provincia. Un sincero grazie rivolgo al Maestro Scipione che, profondamente legato alla sua città d’origine, non perde occasione per portare Gaeta alla ribalta della scena italiana e mondiale”.
“L’Amministrazione di Gaeta ha colto appieno il vantaggio di ospitare una produzione cinematografica” – dichiara il direttore della Film Commission Rino Piccolo – e aggiunge “con piccoli incentivi si riesce ad ottenere una grande ricaduta economica per tutta la cittadinanza. Infatti queste produzioni spendono ingenti somme in sistemazioni alberghiere, ristorazione e servizi vari, creando una sorta di economia destagionalizzata. Oltre ai servizi si assumono tutti professionisti del settore locali ed innumerevoli comparse creando una piccola industria locale a supporto del sistema audiovisivo. E poi, oltre alla ricaduta immediata non bisogna sottovalutare l’aspetto promozionale dell’immagine della città che a lungo termine si traduce in una maggiorazione dell’affluenza turistica.”
Preziosissime la disponibilità illimitata da parte di Paola Colarullo, ufficio stampa del Comune di Gaeta, Nando D’Urgolo dei Cantieri Navali Azzurra e Lino Sorabella consulente culturale del Comune di Gaeta.
Le musiche di Scipione e la suggestività degli scenari di Gaeta creeranno un clima elettrizzante e favorevole per le scene nella città del Golfo, divertentissime accuratamente scritte e dirette dallo stesso Siani.
Una particolare nota di merito va al Maestro Scipione che con grande passione e disciplina segue personalmente le riprese del film costruendo ed adattando le note musicali sui tempi e le modalità di LAVORO del regista. Un tipo di collaborazione e di studio che purtroppo si e’ perso, ma che appartiene ad altri Grandi Maestri come AL BINOMIO esempio Ennio Morricone e Sergio Leone.
D’altronde la musica rappresenta uno dei primi protagonisti del film, un fondamentale sostegno alla costruzione scenografica e attoriale. Non a caso si definisce colonna sonora. “La musica è il cuore pulsante di un film – afferma il Maestro Scipione – dà forza alle emozioni che le immagini e le parole producono. Sostengono queste emozioni, le avvolgono e le fanno esplodere perché lascino un solco profondo nell’animo dello spettatore. Ma le note hanno anche una vita propria …restano nella mente e nel cuore delle persone oltre la scena del film, perché la loro poesia e la loro magia non hanno tempo né spazio, prendono corpo sul pentagramma e vivono per sempre. Quando compongo per un documentario, una pubblicità o per un film non c’è differenza, mi lascio travolgere dalla mia passione per la musica e creo come se fosse ogni volta la composizione da lasciare ai posteri. Ma devo dire che lavorare per Mister Felicità mi ha coinvolto in modo particolare … al pensiero che in scena c’era anche la mia Gaeta!“.
Per la terza volta, Alessandro Siani veste i panni di regista, in questo progetto ancora in fase di riprese a Merano, intitolato “Mr Felicità”. La trama è ancora avvolta dal mistero, ma siamo riusciti a sbirciare qualcosa dal buco della serratura. Come in “Benvenuti al Nord”, Siani veste e vive i panni di un uomo del Sud Italia, emigrato al nord in cerca di fortuna insieme alla sorella Augusta. Storie e vicende si intrecceranno con il cammino di Martino che inconsapevolmente riuscirà a aiutare il prossimo con la sua simpatia e le sue qualità. Nell’intreccio vi è un certo Guglielmo ( interpretato da Diego Abatantuono”) che pare sia l’ex marito di Augusta. Purtroppo a questo punto la nebbia si infittisce e ancora poche sono le indiscrezioni che trapelano sul ruolo dello stesso e di quale e quanti intrecci possa andare a interessare tale figura.
Il film sarà proposto nelle sale l’1 Gennaio 2017: la scoppiettante comicità del comico partenopeo allieterà sicuramente gli spettatori. Il film è stato prodotto da Cattleya e Rai Cinema e sarà distribuito da “01 Distribution”.
Siani ama definire questo film come qualcosa di “vivo”, dinamico, e in cui l’improvvisazione gioca una partita importante. Gli schemi accademici canonici e previsti da “rito” lasciano spazio a scene girate senza particolari linee guida e affidate all’esplosiva comicità ma anche la fortissima esperienza degli interpreti.
E quale migliore collaborazione dinamica di quella con il Maestro Scipione, da sempre compositore delle sue colonne sonore, (“Benvenuti al sud”, “Benvenuti al Nord”, “Il principe abusivo”, “Si accettano miracoli”) pluripremiato con prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, più volte candidato al Premio David di Donatello.
Tra le altre location Bolzano, Merano, Lugano, Dobbiaco scelte grazie ai contributi della Film Commission del Sud Tirolo.