EClab Laboratorio di Endocrinologia Comparata dell’Università Federico II di Napoli organizza, a Gaeta, un convegno scientifico sul “nuovo” Mediterraneo.
Sembra che in tempi più o meno brevi, il Mare Nostrum si allineerà sul modello di un oceano mondiale, con leggerissime differenze di temperatura e di altri parametri fisici e chimici tra i vari bacini acquei del pianeta, a causa del riscaldamento globale dovuto a un eccessivo effetto serra.
Il risultato attualmente osservabile è l’ingresso di specie non native nelle nostre acque, che certamente entreranno in competizione con quelle autoctone. I risultati futuri delle “invasioni” sono al momento sconosciuti, anche se si possono avanzare delle ipotesi, purtroppo nessuna delle quali positiva. Per monitorare questo fenomeno di grande valenza biologica, EClab, Laboratorio di Endocrinologia Comparata del Dipartimento di Biologia dell’Università Federico II di Napoli, diretto dal Professor Gaetano Ciarcia e dalla Professoressa Giulia Guerriero, ha indetto un workshop a Gaeta, il 5 aprile prossimo, dove interverranno relatori di diverse università italiane, a cui si uniranno docenti dell’università egiziana di Ismailia e del Centre of Excellence for Advanced Science Enviromental Research Division National Research Centre di Giza.
Il workshop, che gode del patrocinio del Comune di Gaeta, della Camera di Commercio di Latina e della Proloco e di una ampia rete di sponsor, avrà inizio alle ore 10 del 5 aprile prossimo presso l’Aula della Memoria dell’Istituto Tecnico Nautico Giovanni Caboto, in Piazza Trieste, a Gaeta, e si concluderà alle ore 14,30 circa dello stesso giorno.
A chi ne farà richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione.