Giunto alla XXVI edizione, il Festival si svolgerà il 16 e 17 novembre a Maranola (LT) con un concerto Anteprima a Roma, nel prestigioso Auditorium Parco della Musica, istituzione che collabora al Festival.
Non verrà allestita la mostra mercato di liuteria tradizionale, potrebbero subire variazioni le attività previste all’aperto e per questioni di opportunità è stato annullato l’intervento dell’ospite Brunori Sas, vincitore del Premio Diego Carpitella Artista 2019 ma tante le iniziative e gli eventi in programma.
Senza dubbio, infatti, La Zampogna uno dei festival più importanti in Italia nel panorama della musica popolare e della world music e punto di riferimento obbligato per specialisti, musicisti e appassionati. Molti sono gli artisti presenti nel programma di concerti e di seminari e tanti i suonatori tradizionali e giovani interpreti di zampogna e ciaramella provenienti da tante regioni italiane e dall’estero.
Per l’edizione 2019 un focus sarà dedicato alla Grecia e ai paesi di cultura grecanica della Calabria con musicisti che proporranno i repertori e gli strumenti musicali di alcune regioni insulari e continentali elleniche e delle comunità ellenofone calabresi. Di particolare importanza risulta anche la presentazione di un eccezionale strumento musicale ritrovato: la sordellina. Attraverso un lungo e accurato studio effettuato dalla Liuteria Montecassino di Marco Tomassi, è stato ricostruito uno strumento affascinante per le sue caratteristiche organologiche e timbriche. Da non perdere.
Inoltre molti i musicisti ospiti invitati a formare il programma dei concerti con zampogne, pive e ciaramelle che arriveranno da tante regioni italiane e dall’estero per ricreare quel volano di energia e cultura popolare che da sempre caratterizza l’evento maranolese.
Tra le novità anche un laboratorio di danza di stile pastorale curato da Francesca Trenta e un corso per zampogna e ciaramella coordinato da Marco Iamele che permetteranno di approfondire passi e suoni della tradizione.
In occasione del Festival è prevista una sezione dedicata esclusivamente ai ragazzi.
E infine piantumazione di nuove piante nella Villa comunale “Alberi di Canto” e percorsi enogastronomici con attività a “Plastica Zero”! L’apertura del Festival avverrà a Roma con un concerto dei gruppi Methorios (Grecia) e Phaleg (Calabria) alla Sala Borgna dell’Auditorium Parco della Musica il 15 novembre.