A Mondragone c’è un monastero su un monte con vista mozzafiato sul mare: vero Paradiso nascosto

Un paradiso nascosto che si può ammirare solo arrivando al Monastero di Sant’Anna de Aquis Vivis, gita per tutta la famiglia, ma anche per scappare dallo stress quotidiano per qualche ora

Una gita di tutto rispetto che nelle giornate buone ci permette di ammirare una delle tante viste mozzafiato che il nostro bel paesaggio italiano ci ha regalato. Dove l’occhio gira il risultato non cambia. Il risultato sarà sempre meraviglioso. Collina e mare si alternano in questo paesaggio di quiete.

Vista Mondragone
A Mondragone c’è un monastero su un monte con vista mozzafiato sul mare: vero Paradiso nascosto-Gazzettinodelgolfo.it

Su internet si possono vedere delle immagini che ci fanno capire anche in una maniera così anonima come può essere uno screen di Google Maps, quanto questo posto sia importante e capace di farci ritrovare la serenità. In un bel pomeriggio estivo, avere la possibilità di sedersi sotto quei ruderi, ammirare in silenzio il mare, ascoltare l’aria che passa tra i nostri capelli, anche accarezza le fronde degli alberi.

Monastero da visitare appena torna il caldo

Potrebbe essere un libro e invece è la realtà. Sarà la vostra realtà se deciderete di andare ad esplorare il Monastero di Sant’Anna de Aquis Vivis, noto anche come Monastero di Sant’Anna a Monte. Il complesso religioso, oggi abbandonato era l’antica casa di alcuni monaci. Ma a breve entreremo ne dettaglio, prima capiamo come trovarlo. È situato sulla cima del Monte Crestagallo nel comune di Mondragone, in provincia di Caserta.

vista mondragone
Monastero da visitare appena torna il caldo (gazzettinodelgolfo.it) Fonte Screenshot Google Maps

Le sue povere origini risalgono al lontano XIV secolo, quando un gruppo di monaci eremiti si stabilì lì ed eresse il suo monastero. Come si può vedere visitando i ruderi del monastero, possiamo capire che questi vivevano in povere celle.

Anni dopo i monaci si affiliarono all’Ordine di San Benedetto. La pianta del monastero era molto semplice, una croce latina in pietra. Una chiesetta con una classica navata e tre absidi. Sono ancora visibili alcuni elementi architettonici del monastero come la colombaia utilizzata per i piccioni e un grande arco, interno al complesso.

Sono stati diversi i tentativi di restauro, ma lo stato di abbandono che lo ha visto protagonista negli ultimi secoli ha purtroppo regnato per molto tempo. Nel marzo 2023, la proprietà è stata messa nelle mani degli eredi odierni che con l’aiuto dell’ASD La Colombaia APS, hanno in progetto di ripristinare il sito e renderlo fruibile alla cittadinanza. La vista panoramica sul Golfo di Gaeta rende il posto estremamente suggestivo e meritevole di essere visitato.

Gestione cookie