Nell’ambito delle iniziative per la XV edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica – dal titolo “Donna sapiens – La figura femminile nell’ebraismo” – il Centro Studi Cappella Orsini, attualmente impegnato nella realizzazione del Museo Ebraico Medievale di Fondi, promuove un incontro sul ruolo della donna ebrea e la medicina nel XV secolo che avrà luogo domani, Mercoledì 1 Ottobre, alle ore 18.30 in via di Grottapinta a Roma.
All’iniziativa prenderà parte il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo, che porterà il saluto dell’Amministrazione comunale, e del Commissario del Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi Bruno Marucci.
La presentazione del progetto del Museo Ebraico di Fondi si svolgerà in occasione della conferenza “De Judaicorum Mulierum Sanitate. Donne medico ebree nell’Italia medievale”, con la partecipazione di Giacomo Moscati, vice Presidente della Comunità Ebraica di Roma; Elvira Di Cave, Presidente della Consulta della Comunità Ebraica di Roma; Marina Formica, docente di Storia Moderna dell’Università di Roma Tor Vergata e componente del Comitato scientifico del CeRSE; Gian Carlo Mancini, Direttore dell’Istituto di Storia della Medicina dell’Università di Roma Tor Vergata; Alessandra Veronese, docente di Storia Medievale presso l’Università di Pisa. I lavori saranno introdotti da Roberto Lucifero, Direttore del Centro Studi Cappella Orsini. Seguirà un intervento musicale di Giuseppe Pecce sulla contaminazione ebraica nella musica medievale.
Il progetto del Museo Ebraico di Fondi – MEF simula un ambiente tardo medievale nel quale il gotico fiorito in gran voga nel ‘400 in questa area geografica si contamina con elementi ebraici in cui una matrice vagamente orientaleggiante pervade gli arredi che avranno globalmente una certa omogeneità. Oltre ad approfondire le tematiche religiose e culturali, il progetto prevede nelle due sale superiori anche la ricostruzione di attività economiche, in quanto nell’epoca quattrocentesca Fondi fu centro propulsore di attività diverse con il rilevante contributo degli Ebrei, specialmente nel campo della produzione tessile e nell’attività finanziaria.