Una nostra numerosa delegazione ha partecipato in maniera fattiva all’assemblea pubblica organizzata dal Comitato per l’Acqua di Minturno che si è svolta presso la sala Labter dell’Ente Parco “Riviera D’Ulisse” domenica 30 novembre.
Il dibattito ha visto la presenza di numerosi cittadini ed ha avuto come ospite un tecnico esperto del Forum Italiano per i movimenti sull’Acqua Pubblica, Giuseppe Antonio Mancino, il quale ci ha dimostrato, sentenze e decreti alla mano, come diverse voci in bolletta non sono legali altre potrebbero non esserlo in attesa di una sentenza del Consiglio di Stato che si pronuncerà fra qualche mese.
Un intervento molto significativo è stato quello del Coordinatore del Circolo “Antonio Gramsci” di SEL Minturno, dr. Giuseppe d’Acunto, che ha ribadito con forza la posizione del Partito sulla vicenda Acqua Pubblica, ricordando con documentazione protocollata, i tentativi di Sinistra Ecologia e Libertà di creare una breccia nel sodalizio fra Amministrazione Comunale e società Acqualatina S.p.A. già dal 2012. “Metteremo a disposizione del Comitato i nostri locali, incalzeremo il Consiglio e la Giunta riproponendo la proposta di delibera sulla ripubblicizzazione dell’Acqua e partecipando al consiglio comunale quando ci sarà la discussione all’ODG. I nostri amministratori solo a parole difendono i cittadini minturnesi dalle vessazioni che la società di gestione dell’S.I.I. pratica ormai dal 2011. Vogliamo vedere chi sta dalla Nostra parte e chi no! Ripartirà con forza la campagna di Obbedienza Civile al referendum ed ai decreti del Presidente della Repubblica con l’Autoriduzione delle bollette di Acqualatina.”
In collaborazione con il Comitato per l’Acqua Pubblica di Minturno infatti sarà possibile tutti i lunedì ed i giovedì dalle ore 16 alle 18 presentarsi presso la sede del Circolo SEL in via Appia 220 a Scauri, con una bolletta non pagata ed in maniera totalmente gratuita verrà eseguita una consulenza e fornito un nuovo importo ridotto delle voci non legittime, come ad esempio il “deposito cauzionale”. E’ ora di dire basta a distacchi e riduzioni del flusso idrico ed a speculazioni vergognose sul bene comune primario per eccellenza, l’acqua. Il Sindaco Graziano deve prendere una posizione chiara su questa problematica, soprattutto per il ruolo di primo responsabile dell’igiene pubblica sul territorio comunale.
comunicato stampa SEL