Stretta contro gli affitti stagionali in nero e BB irregolari attraverso controlli serrati del territorio predisposti dall’Amministrazione Mitrano e finalizzati al rispetto della normativa statale vigente in materia fiscale e del regolamento regionale n. 8 del 2015. Gli agenti della Polizia Locale coordinati dall’Assessore Italo Taglialatela in sinergia con gli uffici comunali, stanno setacciando la città per verificare il rispetto delle regole da parte dei gestori di BB, case vacanze e locatori. Obiettivo, quello di porre rimedio al malcostume degli affitti in nero in concomitanza con l’aumento dei flussi turistici durante la stagione estiva.
“Abbiamo a cuore il nostro territorio – commenta il Sindaco Cosmo Mitrano – e grazie al lavoro svolto dalla Polizia Locale, dai nostri uffici e dall’Assessore Taglialatela, sollecitiamo il pieno rispetto delle regole”. “Dopo i controlli effettuati sulle spiagge – prosegue Mitrano – per contrastare il commercio abusivo di prodotti contraffatti, i nostri agenti hanno intensificato l’attività di monitoraggio di un settore economico-produttivo in forte crescita anche a Gaeta, quello dei BB e delle case vacanze”.
“Siamo soddisfatti dell’attività svolta dagli agenti della Polizia Locale – aggiunge Mitrano – in quanto sono riusciti a far emergere diverse situazioni anomale prontamente sanzionate”. “Una cosa è certa – conclude Mitrano – non abbasseremo la guardia ed intensificheremo gli accertamenti per debellare una volta per tutte il malcostume degli affitti in nero che crea enormi danni all’economia di una città che vuole e merita un turismo sempre più di qualità tutelando le esigenze dei residenti e le aspettative dei villeggianti”.
“Controlli a tappeto – aggiunge l’Assessore Taglialatela – che continueranno incessantemente su tutto il territorio comunale per stanare quelle situazioni illegali che danneggiano l’immagine, ma non solo, della città di Gaeta”.
Nel caso degli affitti in nero, oltre all’evasione fiscale, le conseguenze negative che ricadono sulla collettività interessano anche l’ambiente. Chi soggiorna “abusivamente” non essendo registrato, non può usufruire del servizio porta a porta garantito dal Comune di Gaeta. Di conseguenza si ritroverà costretto a smaltire la spazzatura nei modi meno appropriati.
“Fondamentale l’azione della Polizia Locale – prosegue Taglialatela – che quotidianamente supporta il nostro impegno a tutela del cittadino, degli imprenditori onesti e dei turisti, spesso vittime inconsapevoli di truffe e raggiri”.
“Continueremo su questa linea – ribadisce l’Assessore alla Polizia Municipale – l’invito che rivolgo, a chi non l’avesse ancora fatto, è quello di normalizzare situazioni anomale recandosi presso gli uffici comunali preposti, perché non ci fermeremo qui con i controlli a tappeto della città”.