Si terrà sabato 21 maggio alle 10.00 presso il ristorante “Da Franco – tutto il resto è noia” di Terracina (Via Litoranea, Colle La Guardia II) il convegno organizzato dal coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Latina “Agricoltura e Sovranità – Qualità e indipendenza nel settore agroalimentare”.
All’incontro moderato da Sara Kelany prenderanno parte i senatori Nicola Calandrini, Luca De Carlo e Patrizio La Pietra, l’europarlamentare Nicola Procaccini, il vice portavoce regionale Enrico Tiero, la consigliera comunale di Terracina e della provincia di Latina Ilaria Marangoni, il consigliere comunale di Fondi Luigi Vocella e i presidenti di Coldiretti, Confagricoltura e C.I.A. di Latina, rispettivamente Denis Carnello, Luigi Niccolini e Luca Zanarella.
“È un appuntamento per noi molto importante e fortemente voluto – spiega il senatore Nicola Calandrini – ringrazio i colleghi Luca De Carlo che è responsabile nazionale del dipartimento agricoltura, e Patrizio La Pietra, membro della Commissione Agricoltura del Senato, per aver dato disponibilità nel portare il loro contributo. Così come ringrazio le organizzazioni di categoria con i loro presidenti che saranno presenti e con cui ci confronteremo. L’agricoltura è un tema centrale per lo sviluppo di questo territorio, che vanta delle eccellenze esportate in tutto il mondo. L’agricoltura è uno dei motori economici della provincia di Latina. Tuttavia questo settore affronta difficoltà incalcolabili, dal dramma da estirpare del caporalato, al crollo dei prezzi pagati ai produttori, fino a problemi e politiche che vanno ad impattare sulla salute delle piante. Tutto questo influisce non solo sul benessere del settore ma sulla qualità del cibo che arriva sulle nostre tavole. Noi crediamo che possa esistere un’agricoltura sana che abbia nell’eccellenza il suo punto di forza. Di questo e molto altro parleremo sabato 21 maggio, nel terzo appuntamento che come coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Latina stiamo organizzando sui territori su tematiche nazionali e locali. Sono orgoglioso di portare avanti questi incontri insieme alla classe dirigente nazionale di Fratelli d’Italia. Rientrano nel nostro spirito: fare politica tra la gente, come piace a noi, non nel chiuso dei palazzi, ma a contatto con quelle che sono le esigenze vere del paese”.