Sperlonga (Latina), 10 dicembre 2022 – Il foggiano di Manfredonia Giuseppe Bergantino, terzo classificato quest’anno nella 7^ zona, in coppia con Alfredo Tarquinio, havinto oggi la 14^ edizione della Ronde di Sperlonga, il classico appuntamento di fine stagione sulla Riviera pontina.
In una gara resa difficile dalla tanta pioggia caduta, il pilota pugliese ha preso in mano le redini della classifica già dal primo dei quattro passaggi previsti sulla prova speciali “Magliana”, riuscendo a sfruttare al meglio il feeling che ha con la vettura boema, con la quale si è distinto peraltro per l’intera stagione nonché alla finale nazionale di Cassino il mese scorso, chiusa al settimo posto generale.
Per Bergantino, quest’anno si è trattato di alzare la classica asticella, migliorando al meglio possibile il secondo posto dell’anno passato. Prova dopo prova ha infatti scavato tra sé e la concorrenza un fossato incolmabile, mettendo dunque in cassaforte un risultato significativo, firmando la sua quarta vittoria stagionale e mettendo per la prima volta la propria firma sul prestigioso albo d’oro di Sperlonga.
Al secondo posto ha concluso il napoletano Fabio Gianfico, in coppia con Mongillo, pure loro su una Skoda. Fermi da un anno e da ben sette anni che non correvano sotto l’acqua, hanno saputo tenere testa ad un nutrita schiera di pretendenti “l’argento”, meritandosi tutto il risultato intascato, il quale va decisamente a migliorare la terza piazza del 2021.
Gradino più basso del podio per il reggiano Roberto Vellani, in coppia con Costi, andando a completare un tris di Fabia R5 sul podio. Il pilota di Quattro Castella era al debutto, a Sperlonga, ha avviato la competizione con cautela per trovare il giusto ritmo sulla “Magliana” ed il giusto set-up con la pioggia battente, riuscendo ad accarezzare la bandiera a scacchi con un risultato appagante, con il quale si è aggiudicato anche la speciale classifica “over 55”.
Quarta posizione finale andata al sardo Marino Gessa, in coppia con Fois, anche loro su Skoda. Una partenza con cautela, per il pilota di Arbus, per poi produrre una notevole progressione che con le ultime due occasioni cronometrate lo ha postato ai piedi del podio con ampio merito.
Di spessore anche la quinta posizione assoluta del piemontese Claudio Marenco, alla sua seconda esperienza a Sperlonga dopo l’undicesima piazza del 2021. Con la Skoda Fabia pure lui ed assecondato da Marina Melella, ha sempre viaggiato su ritmi alti nonostante le difficoltà della strada bagnata.
Progressione interessante anche il turco Burak Cukurova, Skoda Fabia pure per lui, con al fianco Akcay, forti del secondo posto nel campionato di Turchia conquistato quest’anno. Partito con il decimo scratch nella prova di apertura durante l’arco della gara ha saputo interpretare al meglio le insidie della prova migliorando le sensazioni ad ogni passaggio per terminare con un risultato di spessore, la sesta moneta assoluta.
Prestazione sopra le righe, poi, per Simone Taglienti, in coppia con Mirko Liburdi, su una Peugeot 208 Rally4. Una performance cristallina, per loro, settimi nella generale ecostantemente nel mezzo del confronto con vetture di categoria superiore, chiudendo anche primi tra le vetture a due ruote motrici.
Il Rally Ronde di Sperlonga va in archivio con un’altra edizione di ampia soddisfazione organizzativa, decretata soprattutto dall’affetto di coloro che ne hanno preso il via. Lagioia, per Sperlonga Racing, è stata data dal respiro internazionale che la gara ha assunto quest’anno con la presenza di ben sette equipaggi stranieri, un fattore che sarà il traino per le edizioni a venire, confermando il forte legame tra lo sport ed il territorio. Il pensiero, cuore e mente è già proiettato all’edizione 2023, quella dei 15 anni, tre lustri di matrimonio con lo sport, da festeggiare con forza e passione.
foto di Lorenzo Sarlo