Si apre un altro cantiere a Cori, questa volta si tratta del Museo della Città e del Territorio, intervento finanziato per 300.000 euro dalla Direzione Cultura della Regione Lazio grazie all’avviso pubblico per la Valorizzazione dei Luoghi della Cultura del Lazio, nel quale il Comune di Cori, con il suo progetto, si è classificato secondo in graduatoria.
Tutto il lavoro è stato coordinato dall’ufficio Tecnico del Comune e ha visto partecipare la Direzione del museo, l’associazione Arcadia che gestisce il museo stesso ed esperti del settore che fanno riferimento all’associazione Polygonal.
Il progetto prevede una duplice tipologia di intervento. Il primo mira a migliorare ampie aree che necessitano di riqualificazione impiantistica e di manutenzione straordinaria. Il secondo, particolarmente interessante, riguarda la digitalizzazione del patrimonio museale: il visitatore verrà coinvolto in un percorso di visita virtuale e immersiva nei luoghi dell’antica Città di Cora, opportunamente ricostruiti nel loro contesto originario. Si tratterà di un viaggio nel tempo, un’immersione nelle varie epoche, da quella pre-romana in avanti, dell’antica Cora. Uno scenario che rafforzerà l’attrazione per i visitatori e proietterà sempre più la storia antica, la cultura, le tradizioni di Cori al centro della promozione turistica della Città.
Esprimono soddisfazione sia il sindaco Mauro De Lillis che gli assessori Paolo Fantini (Cultura) ed Ennio Afilani (Lavori Pubblici): “Il lavoro di questi anni sta portando i suoi frutti. Apriamo l’ennesimo cantiere sul nostro territorio, a riprova che lavorando in squadra si ottengono risultati importanti. In questo caso si tratta di un traguardo tagliato grazie all’impegno di tante persone, che ha permesso di conseguire un obiettivo strategico per l’amministrazione, particolarmente impegnata nel recupero degli edifici storici della città”.