Al via la XVI edizione di “Famiglie a teatro”

  Dal 13 Dicembre torna la stagione “Famiglie a Teatro” promossa dal Teatro Bertolt Brecht, all’interno del progetto “Officine culturali” della Regione Lazio e del riconoscimento del Ministero per i beni e le attività culturali.

Primo appuntamento alle ore 17:00 presso la Sala della Parrocchia Madonna del Carmine in Via Vitruvio 342 a Formia con lo spettacolo “Pinocchio Pastrocchio” della compagnia Eventi Culturali di Porto Sant’Elpidio. Un progetto di spettacolo a cavallo tra cinema e teatro per la regia di Marco Renzi. Giunta alla sua XVI Edizione, la rassegna è un appuntamento fisso per ragazzi, mamme, papà, nonne, nonni, zii, amici e parenti che la domenica pomeriggio sperimentano con gioia lo straordinario gioco del teatro tra stupore, sorpresa e meraviglie. 

Nove spettacoli teatrali, dal mese di dicembre ad aprile, diversi generi del panorama del teatro ragazzi italiano di compagnie professioniste provenienti da tutto il Paese: il riadattamento di Dino Buzzati del Teatro Popolare D’Arte toscano con “E ora vi cuntamu di quando la Sicilia invasa fu dagli orsi”, “Il giro del mondo in 80 giorni” del Teatro Agricantus di Palermo, le avventure di Marcovaldo raccontate dal Matuta Teatro di Sezze, “I Cappuccetti colorati” del Teatro dell’Acquario di Cosenza, il saper mangiare in favola con “Hansel&Gretel” del Teatro Bertolt Brecht come “La favola di Giovanna figlia di strega” per poi finire con “I guardiani dell’oca” di Chieti e il loro “Cappuccetto rosso” e “La Regina Taitù” del Teatro Abeliano di Bari. 
“Dopo aver tanto aspettato, chiesto, implorato, spiegato che non possono esserci ragioni per tenere chiuso un teatro che, come le scuole, gli ospedali, i municipi, le chiese, i templi e le moschee, sono i luoghi dei bisogni primari delle comunità dove ognuno liberamente sceglie di curare la propria anima e il proprio corpo, diamo inizio ad una nuova avventura. Torniamo alle origini. La sala del Carmine, infatti, fu il primo teatro dove il Brecht quaranta anni fa iniziò il suo cammino. Un teatro pieno è un giorno di festa e per fare un teatro non basta avere delle mura capienti, ci vogliono idee, coraggio e amore, tutti e tre questi ingredienti insieme fanno la festa della cultura che è conoscenza che combatte la paura, che educa all’accoglienza. Il 13 dicembre accendiamo un nuovo faro che ha già la forza dell’antico.Rimettiamoci in cammino”, afferma il direttore artistico Maurizio Stammati. 

Ingresso 5 euro

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