Lucine di Natale, ma quanto ci costate? Quanto incide in bolletta l’abitudine di lasciare accese le luci dell’albero durante tutte le festività?
Prima che Thomas Edison inventasse la lampadina gli alberi di Natale si decoravano con le candele (molto coreografiche ma anche causa di diversi incendi). A Natale del 1880 una fila di luci elettriche apparve dalle finestre dei suoi laboratori californiani di Menlo Park. Per trasformare in una tradizione le luci di Natale ci vollero però diversi anni.
A creare la prima vera fila di luci natalizie fu un amico e collega di Edison: Edward H. Johnson, che nel 1882 a New York avvolse un albero di Natale con 80 lampadine di tre colori: bianche, rosse e blu. Tuttavia solo molti anni più tardi, complice il calo del prezzo dell’elettricità, quella di mettere le luci elettriche sull’albero di Natale cominciò a diventare un’abitudine diffusa.
I tempi sono cambiati, ma non le preoccupazioni per i costi dell’elettricità che in popolo di risparmiatori come quello italiano rimangono un pensiero non certo marginale, tanto più in un momento in cui l’elettricità è tornata a salire. Quanto ci costa in bolletta tenere le luci accese per tutto il periodo di Natale?
Albero di Natale, quanto costa in bolletta tenere le luci accese per tutte le feste
Fughiamo subito i dubbi: le lucine elettriche costano molto meno di quanto pensiamo. Infatti il consumo energetico dell’illuminazione a LED è piuttosto contenuto. Per giunta le luci dell’albero sono davvero di dimensioni ridotte, fatto che contribuisce a ridurne ulteriormente il fabbisogno di energia (e dunque il costo in bolletta).
Per non restare in astratto possiamo provare a fare una stima. Dovremo tenere conto della potenza energetica delle luci (è indicata sulla confezione), del costo dell’energia elettrica e del tempo medio di utilizzo. La potenza delle luci di Natale LED varia tra i 3 e i 5 watt, supponiamo di tenerle accese per otto ore giornaliere.
Quanto al costo dell’energia dovremo fare riferimento alle tariffe fissate da Arera. A dicembre 2024 la tariffa monoraria è pari a 0,12222 euro al kWh e di 0,12931 euro al kWh per quella bioraria in Fascia F1 (8:00 – 19:00 da lunedì a venerdì). Nelle fasce F2 e F3 (19:00 – 8:00, da lunedì a venerdì e durante i fine settimana) invece pagheremo 0,11866 euro al kWh.
Facciamo i conti con una potenza media di 0,004 kW (4 watt) e otto ore di accensione delle luci. Ogni giorno andremo a consumare 0,032kWh (0,004kW moltiplicato per 8 ore), equivalente a un costo giornaliero monorario di circa 0,39 centesimi (0,032kWh per 0,12222 euro al kWh). A conti fatti, in un mese spenderemo meno di 12 centesimi (11,7 per la precisione).