La macchina organizzativa del Comune di Formia si è messa subito in moto per fronteggiare l’ondata di maltempo che questa mattina si è abbattuta sul Golfo di Gaeta. Alla fine bilancio positivo: danni ridotti all’osso e interventi strutturali eseguiti per prevenire nuove criticità. Il sindaco Sandro Bartolomeo, fuori Formia, è stato costantemente informato dell’evolversi della situazione attraverso il capo di gabinetto Giovanni Acampora. Per coordinare gli interventi si è costituita una task force di amministratori composta dal vicesindaco Maria Rita Manzo, dall’assessore ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo e dal dirigente del settore Manutenzione Marilena Terreri. A produrre gli allagamenti è stato il parziale otturamento dei tombini determinato dalla caduta degli aghi di pino. Immediato è stato l’intervento dell’Ufficio Tecnico comunale, del comando di Polizia Municipale e della Protezione Civile. La combinazione di queste tre forze ha consentito la risoluzione delle criticità principali nel giro di poco più di due ore. Le maggiori apprensioni hanno riguardato il torrente Pontone dove la Protezione Civile e gli operai del Comune hanno provveduto a rimuovere i tronchi trascinati dalla corrente del rio che creavano un tappo all’altezza della foce. La task force ha poi incontrato al bivio della Canzatora il sindaco di Gaeta Cosimino Mitrano, il suo vice Leccese e il comandante della Polizia Locale gaetana. Contestualmente, Mitrano si è sentito telefonicamente con Sandro Bartolomeo. L’appuntamento è per domani mattina quando le due amministrazioni si accorderanno per chiedere alla Regione un finanziamento per la messa in sicurezza degli argini del torrente. Interventi strutturali necessari, come drammaticamente emerso l’anno scorso quando l’esondazione del rio produsse una vittima e danni consistenti all’intero quartiere, posto proprio ai confini tra i Comuni di Formia e Gaeta. Nel percorso sarà coinvolto anche il Comune di Itri che ospita il tratto più interno del torrente. Grazie all’intervento operato alla foce, comunque, la situazione è pienamente sotto controllo. Il fiume sarà costantemente monitorato anche nei prossimi giorni. Il nubifragio ha creato problemi anche nel centro di Formia. In via Vitruvio, all’angolo con via XX settembre, la strada è stata temporaneamente transennata per prevenire il rischio di cedimenti del manto stradale. Nel giro di 24 ore saranno completati gli interventi di messa in sicurezza. Si sono prodotti allagamenti anche in Largo Paone, di fronte la rotonda (antistante bar Zanzibar). La conformazione della piazza, ereditata dalla precedente amministrazione, in ogni probabilità dovrà essere rivista perché c’è il forte rischio che alle prime forti piogge gli allagamenti si ripetano. Protezione Civile ed esercenti hanno provveduto comunque a rimuovere la coltre d’acqua e, successivamente, a garantire bonifica e lavaggio della piazza. Tamponate, le emergenze, l’amministrazione comunale intende comunque rimuovere le cause di pericolo. Per questo motivo, su Vindicio e altre zone a rischio delle città, tra cui via Emanuele Filiberto, è stato attivato un intervento straordinario per lo spazzamento degli aghi di pino che intasavano i tombini generando gli allagamenti.
fonte: comunicato stampa