Altre 3 imprese di Fondi ottengono finanziamenti per il microcredito della Regione Lazio attraverso l’Ass. Imprese Oggi

Circa € 70.000,00 di finanziamento – di cui € 598.314,00 già erogati –
per l’avvio di nuove attività,
la ristrutturazione dei locali, l’arredo e nuove attrezzature

regione-lazioLa Regione Lazio ha accolto ieri altre 3 richieste di finanziamento di Microcredito, presentate le scorse settimane dalla Associazione Imprese Oggi – ConfimpreseItalia. Si tratta di una erogazione di circa € 70.000,00 a favore di una start-up per un esercizio di vicinato e di due operatori ambulanti che svolgono la loro attività nel mercato settimanale di Fondi.
​I finanziamenti giungono ormai a bando chiuso, essendo oramai esaurite le disponibilità di circa € 35 milioni che la Regione Lazio aveva impegnato nel Bando FONDO FUTURO.
A seguito delle numerose iniziative di informazione ed assemblee svolte nei Comuni di Fondi, Lenola, Monte San Biagio, Cori, Maenza, Spigno Saturnia e S. Giorgio a Liri, nonché nei maggiori mercati del basso Lazio la Associazione Imprese Oggi- Confimprese Italia ha curato la preparazione di richieste di Microcredito Agevolato per operatori commerciali, artigiani, ambulanti, titolari di bar e ristoranti, imprese edili, attività di commercio all’ingrosso, strutture ricettive e di attività di servizi.
​Ad oggi sono state presentate 44 richieste di finanziamento, per un importo complessivo di € € 948.169,00 di cui 33 erogate ed 11 in attesa di erogazione.
​Hanno beneficiato del finanziamento imprese e giovani imprenditrici dei Comuni di Fondi, Spigno Saturnia, Cori, Lenola, SS. Cosma e Damiano, Monte S. Biagio, Minturno, Pontecorvo, Ceprano, Genzano, Velletri e Roma.
​Con i finanziamenti ottenuti le imprese del territorio realizzeranno le opere previste dal bando e dunque daranno impulso ad altre imprese e fornitori che realizzeranno le opere murarie, di impiantisti o acquisteranno nuove attrezzature nuovi macchinari. Ciò costituirà un vantaggio diretto per i richiedenti ma vi saranno ricadute positive per l’economia in generale per gli investimenti che saranno realizzati entro il 2017.
​E’ importante segnalare i dati che tra i richiedenti ben il 30 % sono donne ed il 15 % sono nuove imprese, o start up, che saranno avviate da giovani.

Gestione cookie