Ambiente+Formia%2C+Villa+%28UAC+%26%238211%3B+M5S%29%3A+%26%238220%3BImpianti+ittici+fuori+dal+Golfo%2C+ora+si+pu%C3%B2%26%238221%3B
gazzettinodelgolfoit
/ambiente-formia-villa-uac-m5s-impianti-ittici-fuori-dal-golfo-ora-si-puo/amp/
Formia

Ambiente Formia, Villa (UAC – M5S): “Impianti ittici fuori dal Golfo, ora si può”

“E’ finalmente arrivato il momento di scoprire le carte e verificare se sul futuro del nostro golfo c’è condivisione tra le amministrazioni che vi affacciano o se è solo uno sbiadito spot da campagna elettorale”. Così Paola Villa, consigliere comunale Un’Altra Città – Movimento 5 Stelle, presenta l’interrogazione avanzata nei giorni scorsi al Sindaco di Formia perché in Consiglio comunale siano esposte, dopo la pubblicazione due settimane fa da parte della Regione Lazio della Carta Vocazionale Acquacoltura delle zone di mare territoriale, le tempistiche di attuazione della deliberazione regionale n.116 del febbraio 2010 relativa alla delocalizzazione fuori dall’Area sensibile del Golfo degli impianti di itticoltura. 
“Con la Carta Vocazionale Acquacoltura delle zone di mare territoriale, la Regione ha individuato le zone idonee e quelle precluse agli impianti di itticoltura e mitilicoltura – osserva la Consigliera comunale -, e ora è quanto mai opportuno la città conosca le tempistiche dell’Ufficio comunale Demanio e di quello Ambiente affinché si metta in atto la Delibera: il tempo delle scuse è finito, ora ci sono tutti gli strumenti giusti perché sia il Comune di Formia che quello di Gaeta facciano tutti i passi necessari per vedere finalmente gli impianti di acquacoltura fuori dal Golfo di Gaeta”.
E aggiunge: “Siamo convinti che questo momento è voluto da tanti ed ecco perché abbiamo formalmente proposto un’Interrogazione al Sindaco che sa bene come le concessioni demaniali agli impianti sono tutte scadute già dal 31 dicembre 2020 e sa anche bene che la Giunta da me precedentemente presieduta, il 30 novembre 2020, deliberò affinché non si rinnovassero le concessioni e soprattutto si facesse una ricognizione dello stato dei luoghi e della loro salvaguardia”. E ancora: “Le amministrazioni aspettavano uno strumento legislativo per comprendere dove portare gli impianti qualora avessero voluto il rinnovo delle concessioni: oggi quello strumento c’è ed è proprio applicandolo che bisogna agire”. Conclude Villa: “Il Comune di Formia dia ora attuazione a quanto già scritto nella Delibera di Giunta n. 346 del 30/11/2020 e soprattutto porti il Comune di Gaeta a fare la stessa cosa: è evidente che se l’azione non sarà unanime, non potrà essere efficace”.

redazione

Recent Posts

Un Posto al Sole, anticipazioni 23-27 dicembre: Niko al centro del conflitto

Che cosa potremmo vedere nella settimana di Natale per quanto riguarda la nostra amatissima soap…

25 minuti ago

Arisa, la sofferenza vissuta da ragazza: “Questa cosa mi pesava”

Arisa, ancora una volta, non ha paura di esplicitare le sue insicurezze e sofferenze. Un…

7 ore ago

Addio detersivi: poche gocce di questo in lavatrice e i miei capi sono sempre profumati e brillanti

Come avere capi perfettamente puliti senza sprecare soldi in detersivo? Ecco la soluzione che cercavi,…

8 ore ago

Occhi aperti quando vai a fare acquisti: così spendi più di quanto immagini, ecco perché

Perché quando vai a fare shopping compri anche ciò che non ti serve e spendi…

9 ore ago

Non spendere soldi inutili per l’asciugatrice: questo tasto delle lavatrici ha la stessa funzione

Se non hai l'asciugatrice puoi utilizzare allo stesso modo la lavatrice: questo elettrodomestico ha un…

11 ore ago

Perché l’aceto di mele apporta più rischi che benefici

L'aceto di mele è molto usato come condimento perché ha un gusto gradevole eppure il…

12 ore ago