#Amnesty International si oppone incondizionatamente alla pena di morte

Amnesty International si oppone incondizionatamente alla pena di morte, ritenendola una punizione crudele, disumana e degradante ormai superata, abolita nella legge o nella pratica (de facto), da più della metà dei paesi nel mondo. La pena di morte viola il diritto alla vita, è irrevocabile e può essere inflitta a innocenti. Non ha effetto deterrente e il suo uso sproporzionato contro poveri ed emarginati è sinonimo di discriminazione e repressione.

Nel 1977, quando Amnesty International partecipò alla Conferenza internazionale sulla pena di morte a Stoccolma, i paesi abolizionisti erano appena 16. Oggi, più di due terzi dei paesi al mondo ha abolito la pena capitale per legge o nella pratica. Un numero di abolizionisti, 140, che ha ampiamente superato quello dei mantenitori, che sono 58.

In occasione della Giornata Mondiale Contro la Pena di Morte del 10 ottobre, i gruppi Amnesty del Lazio stanno organizzando una serie di iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa tematica, per riflettere insieme sui successi ottenuti e sui passi ancora da compiere.

Di seguito una lista degli eventi con i rispettivi link di Facebook/sito.

1) 9 OTTOBRE ORE 20.30, ROMA: Cena con Serata Romanesca a cura del gruppo 056 di Roma Boccea http://regioni.amnesty.it/lazio/event/cena-con-serata-romanesca/?instance_id=381

2) 10 OTTOBRE ORE 17-20, FORMIA (LT): Invito a visitare la Camera Oscura a cura del gruppo 277 di Formia. https://www.facebook.com/events/439950159532850/

3) 10 OTTOBRE ORE 21, ROMA: “Vogliamo un mondo sena pena di morte” – cena di beneficenza a cura del gruppo 105 di Roma Monteverde https://www.facebook.com/events/1133974306630914/

Maggiori informazioni su altri eventi nel territorio: ai.lazio@amnesty.it

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