Amnesty: le scuole del basso Lazio attive per i Diritti Umani

Ormai da diversi anni Amnesty International ha affiancato al tradizionale impegno in favore delle vittime delle violazioni dei diritti umani, un ampio e articolato progetto educativo. I programmi di Educazione ai Diritti Umani (EDU) sono rivolti alla Scuola e all’Università ma anche a contesti diversi. Essi intendono favorire, mediante il ricorso a opportune metodologie e risorse educative, la crescita e lo sviluppo di conoscenze, abilità e attitudini coerenti con i principi riconosciuti a livello internazionale in materia di diritti umani.

La Circoscrizione Lazio di Amnesty International (per info: ai.lazio@amnesty.it) propone diverse iniziative di EDU in ogni ambiente scolastico ed extra scolastico, rivolto sia a studenti sia a docenti, in tutto il territorio regionale. Il lavoro costante dei nostri educatori ai diritti umani sta portando dei buoni risultati nel coinvolgere docenti e studenti per migliorare, quali promotori del cambiamento, il proprio ambiente scolastico e renderlo rispettoso dei diritti umani e libero da ogni forma di discriminazione e violenza.

Una nota di merito va agli attivisti volontari presenti nel Basso Lazio: da circa tre anni sono aumentate le richieste di interventi sui diritti umani da parte di docenti o studenti, ogni inizio anno scolastico aumentano le iscrizioni al progetto “Amnesty Kids” per la scuola primaria e secondaria di I grado, diversi Istituti hanno aderito alla campagna “Verità per Giulio Regeni”, ospitando un mese ciascuno lo striscione, la città di Formia (LT) ha ospitato a novembre 2017 la formazione promossa dalla Sezione Italiana di Amnesty International “ Welcome: le scuole protagoniste dell’accoglienza” per docenti della scuola secondaria di I e II grado e, infine, 6 Istituti Superiori hanno aderito al progetto internazionale biennale “Human Rights Friendly School”.

Tra questi ultimi, tre Istituti di Formia (LT) sono stati selezionati per due progetti sui diritti umani più a largo raggio promossi dalla Sezione Italiana di Amnesty International.

Nel particolare, l’IPIA “E.Fermi” e l’Istituto Tecnico per Geometri “B.Tallini” saranno coinvolti nel progetto di Educazione alla Cittadinanza Globale “Start the Change!” cofinanziato dalla Commissione Europea che coinvolge 12 Paesi europei, tra cui l’Italia. I docenti prima e gli studenti a partire da settembre 2018 verranno inseriti in un percorso di formazione che ha lo scopo di favorire l’integrazione a medio e lungo termine di migranti e richiedenti asilo sul territorio. Il primo incontro di formazione è previsto per il 20 febbraio e verterà sul tema “Le sfide del mondo globale: SDGs, diritti umani e migrazioni”.

Invece, l’IPSSEOA “A.Celletti”, insieme ad altre 5 scuole in tutta Italia, è stato inserito nel progetto “StopBullying” che prevede un percorso di formazione e attivazione per rafforzare e difendere la conoscenza delle norme previste dalla Legge n.71 del 2017 a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. Il prossimo incontro di formazione è previsto per il 15 febbraio in cui saranno introdotti i concetti di stereotipi e discriminazione.

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