Angela Celentano, una lettera per sperare

20130626-112130.jpgUna lettera scritta dagli USA per la famiglia Celentano, da una nuova speranza alla famiglia della piccola Angela, scomparsa sul monte Faito nel ’96.
Salvatore Cioffi, che vive negli USA da 40 anni ma originario di V. Equense (NA), scrive :
Mi chiamo Salvatore Cioffi, sono di Vico Equense e vivo negli Stati Uniti da circa 40 anni. Ho seguito la storia di Angela dall’inizio ed è scorcentante quello che state passando, sempre con la speranza che Angela possa riapparire da un momento all’altro. Ho seguito la storia del Messico, con pochi risultati, penso che fin dall’inizio, se qualcuno avesse contattato IL CANALE TELEVISIVO UNIVISION, si sarebbero avuti risultati migliori e la verità sui fatti, se fosse vero che Angela stia lì. Per la UNIVISION lavorano 2 giornaliste molto conosciute in Messico e negli Stati Uniti, conducono investigazioni di alto livello, una si chiama MARIA ELENA SALINAS e l’altra TERESA RODRIGUEZ. Se Voi mi autorizzate, io potrei fare tutti gli sforzi necessari e contattare queste 2 giornaliste. Mandate mail direttore@positanonews.it
Le speranze di ritrovare Angela dopo 17 anni, si sono riaccese soprattutto negli ultimi anni, quando tramite Facebook, la famiglia è stata contattata da Celeste Ruiz, la quale riferiva di essere la ragazzina scomparsa. Gli inquirenti hanno poi investigato sulla vicenda, scoprendo un intreccio familiare; il computer dal quale sono state inviate le mail, appartiene a un magistrato di Acapulco, Cristino Ruiz Guzman. Le indagini per ora, non hanno svelato i motivi di tale gesto.
Una delle piste più calde per riportare a casa Angela, rimane sempre quella messicana.

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