Apple, i nuovi iPad arrivano il 22 ottobre

La data da appuntarsi sul calendario per l’uscita del nuovi iPad è il 22 ottobre. L’evento non è ancora stato confermato da Cupertino, ma AllThingsD, il blog del Wall Street Journalche si appresta a lasciare il suo autorevole contenitore , cita fonti vicine alla società dando di fatto il via alla tradizionale febbre pre lancio. E ipotizza che il contesto sarà il California Theatre di San Jose.

Come successo per gli ultimi eventi della Mela, l’alone di mistero intorno alle novità si è quasi del tutto diradato: a scanso di sorprese dell’ultima ora, ci aspettiamo una nuova versione della tavoletta tradizionale, l’iPad 5, e la seconda generazione dell’iPad mini. Il quinto iPad dovrebbe puntare sulla silhouette. Il dispositivo sarà più sottile e meno pesante del precedente. Nel cuore l’altra novità: il nuovo processore proprietario A7 a 64 bit. Il chip potrebbe salire a bordo anche dell’iPad mini 2, che è atteso al debutto con un display Retina. Su entrambi i modelli potremmo ritrovare il sensore di impronte digitali dell’iPhone 5s, sul quale la Rete si è sbizzarrita nelle scorse settimane. Durante l’evento verrà dato spazio anche ai nuovi Mac Pro e al sistema operativo Mavericks.

A contendersi con Apple l’attenzione degli appassionati di tecnologia martedì 22 ottobre sarà Nokia. Il marchio finlandese recentemente acquistato da Microsoft toglierà il velo lo stesso giorno ai suoi nuovi prodotti, fra i quali dovrebbe esserci proprio un tablet.

Venerdì 25 ottobre, invece, debutteranno sugli scaffali dei negozi italiani (e di Russia, Spagna e altri 25 Paesi) i nuovi iPhone 5s e iPhone 5c. Il 5s da 16 GB costerà 729 euro, a salire si toccano gli 839 per il 32 GB e i 949 per il 64. Il cartellino dei colorati 5c reciterà 629 euro, per il 16 GB e 729 per il 32. Nei primi tre giorni di commercializzazione dei nuovi Melafonini in patria e negli altri paesi coinvolti nel debutto della prima ora, fra i quali Francia e Regno Unito, sono stati venuti 9 milioni di pezzi.

20131009-185217.jpgFonte: www.corriere.it

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