Il 12 settembre 2019, in Sezze, i carabinieri nucleo investigativo del comando provinciale di Latina, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il tribunale di Roma, concordando con le risultanze investigative prodotte dal predetto reparto, traevano in arresto, P.G. 50 enne di Sezze (LT), in quanto ritenuto responsabile dei reati di prostituzione minorile e cessione di stupefacenti nei confronti di minori.
Notificavano, altresì, la misura cautelare del divieto di avvicinamento a tutti i luoghi frequentati dal predetto, ad una donna 40 enne di sezze, ritenuta responsabile del reato di estorsione aggravata.
Le indagini, svolte anche mediante l’ausilio di attività tecniche ed audizioni protette, effettuate dal reparto analisi criminologiche del racis di roma, consentivano di accertare che:
il suddetto, previo pagamento di denaro e la cessione di sostanza stupefacente del tipo hashish, compiva in più circostanze atti sessuali con una minore, all’epoca dei fatti quattordicenne;
la prevenuta, madre della citata minore, dapprima ometteva il dovere giuridico genitoriale di denunciare gli atti sessuali di cui sopra, e successivamente induceva il predetto ad avere ulteriori rapporti con la ragazza, ricevendo da quest’ultimo dazioni di denaro previa minaccia di rivolgersi ai carabinieri qualora non avesse ottemperato al pagamento.
L’arrestato, al termine delle operazioni di rito veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione