Grande giornata per la città di Latina e per l’intera provincia. Oggi si è celebrato presso la tensostruttura dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina il V- Day alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato giunti nel capoluogo pontino per presenziare all’avvio della campagna vaccinale. Tra le personalità presenti all’evento non potevano mancare il Prefetto di Latina, il dottor Maurizio Falco; il Questore di Latina, il dottor Michele Spina e il Primo Cittadino, il dottor Damiano Coletta.
Le prime cinque ad essere vaccinate, tutte donne, sono state le dottoresse: Serena Freguglia, Francesca Maggiarra, Irene Fanulli, Tiziana De Filippis e Giulia Restuccia.
“Oggi è una occasione per dire grazie ancora una volta a tutti gli operatori sanitari della nostra Regione in questo caso della provincia di Latina. Sono ormai mesi, dal 29 gennaio quando i primi due turisti cinesi furono individuati a Roma positivi al virus, e da quel momento giorno e notte c’è una parte del Paese che lotta per la vita e la salute delle persone. Insieme a loro schierati nella lotta al virus le forze dell’ordine, gli operatori e gli amministratori. Credo che la battaglia contro il Covid sarà lunga. Oggi è l’inizio però di una nuova stagione perché finalmente si è accesa la luce in fondo al tunnel. Il Lazio è una delle poche Regioni in zona arancione che ha lottato con le sue forze per contenere la devastante spinta del Covid. Dobbiamo essere molto uniti e capire che ci vogliono ancora dei mesi perché la vaccinazione dovrà coinvolgere milioni e milioni di Italiani. Abbiamo davanti ancora mesi in cui dovremo stringere i denti comportarci con responsabilità, seguire le regole e contraddistinti da uno spirito di comunità. L’uscita da questo incubo non sarà immediata. Questo perché la vaccinazione di massa richiederà dei tempi quantificabili in mesi. Oggi è un giorno di speranza ma ancora dobbiamo combattere”, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
L’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato ha aggiunto: “Ringraziamo gli operatori sanitari, le forze dell’ordine che hanno consentito i trasferimenti all’ospedale Spallanzani di Roma delle fiale in sicurezza. Domani è previsto l’arrivo, con un giorno di ritardo causa maltempo, di circa duemila dosi per cui continuerà la vaccinazione sette giorni su sette. Inizieremo anche a vaccinare nelle Rsa, la Asl di Latina ha individuato le prime tre. L’obiettivo a fine gennaio è di completare la vaccinazione su tutti gli operatori sanitari e gli ospiti delle Rsa”.
“Queste prime vaccinazioni simboliche rappresentano l’inizio di una campagna vaccinale che si protrarrà in tutto il 2021. Un momento comunque importantissimo nella lotta contro la pandemia. Per questo invito alla massima partecipazione alla campagna vaccinale al fine di sconfiggere questa patologia e di tornare il più velocemente possibile alla normalità”, ha detto il Direttore Sanitario della Asl di Latina Giuseppe Visconti.
“Un giorno importante per gli operatori sanitari ma anche per tutti i cittadini d’Italia, del Lazio e di Latina perché il vaccino rappresenta la speranza di sconfiggere questo virus. Il vaccino non sarà sicuramente l’unico strumento ed è per questo che bisognerà ancora adottare tutte le misure di sicurezza. Confidiamo nella collaborazione e nel senso di responsabilità di tutta la popolazione”, ha affermato Sergio Parrocchia Direttore Sanitario dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
“Oggi è una giornata storica per il nostro territorio. E’ necessario informare bene le persone e abbattere questo scetticismo che in qualche modo serpeggia perché questo vaccino è frutto di un lavoro di ricerca che ha avuto una sua tempistica anche accelerata ma che ha rispettato tutti i criteri della sperimentazione. E’ un dovere morale ed etico vaccinarsi unitamente al senso di responsabilità che ognuno di noi deve avere. Come Sindaco sono già testimonial, insieme alle autonomie locali italiane dei Sindaci, proprio per promuovere questa ‘cultura’. Il vaccino rappresenta la luce in fondo al tunnel”, ha aggiunto il Sindaco di Latina, Damiano Coletta.
“E’ un onore per me essere la prima nella nostra provincia ad essere vaccinata. Mi sento molto emozionata e penso di portare una bandiera che ci consenta di uscire da questo tunnel in cui siamo entrati dal mese di marzo. Mi auguro che il nostro esempio di questa giornata possa riscuotere successo e quindi di trovare un’alta adesione da parte dei cittadini e dei colleghi di tutta la nostra provincia. Credo che questo sia il modo giusto per uscire da questa pandemia. Questa è una delle armi da utilizzare”, ha dichiarato la prima donna della provincia di Latina ad esser stata oggi vaccinata Serena Freguglia, infermiera presso il Dipartimento di prevenzione- Servizio di vaccinazioni della Asl di Latina.
Il Direttore Generale della Asl di Latina, il dottor Giorgio Casati non ha potuto presenziare al V-Day per motivi familiari.
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