Novità in arrivo dall’INPS per gli interessati all’Assegno Unico e Universale: variazioni previste per la presentazione della domanda.
Sono molteplici i sussidi e le agevolazioni previste dallo Stato italiano e dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) per sostenere economicamente i singoli cittadini e i nuclei familiari. In questo scenario, dal 2022 l’INPS eroga l’ormai conosciuto Assegno Unico e Universale (AUU).
L’obiettivo principale della misura coincide con il sostentamento delle famiglie con uno o più figlio a carico, fino al compimento del 21esimo anno di età e senza alcun limite per i figli con disabilità. Come più vuole sottolineato dall’INPS e dal Governo Meloni, l’Assegno è “finalizzato alla semplificazione e al contestuale potenziamento degli interventi diretti al sostegno della genitorialità e della natalità”.
Negli ultimi giorni, in seguito ad una richiesta di maggior chiarezza da parte dei cittadini, l’INPS ha pubblicato sulla propria piattaforma online alcuni importanti aggiornamenti. Quest’ultimi sono stati rilasciati con l’intento di semplificare e velocizzare tutte le procedure di accredito dell’assegno sul conto corrente bancario dei beneficiari.
INPS: le nuove modalità di accredito dell’Assegno Unico
In data 16 dicembre 2024, l’INPS ha comunicato alcune novità in merito alla procedura di accredito dell’Assegno Unico e Universale. In particolare, l’ente ha recentemente integrato un sistema unico di comunicazione IBAN (SUGI) con accredito a favore del tutelato e la semplificazione della domanda a subentra del genitore superstite. I pagamenti potranno essere gestiti attraverso il nuovo portale SUGI, da cui sarà possibile comunicare e/o integrare qualsiasi informazione sul proprio IBAN e conto corrente bancario.
Al momento della domanda, inoltre, sarà possibile indicare un IBAN intestato oppure co-intestato al soggetto minore tutelato dall’Assegno Unico e Universale. Da questo momento, quindi, il genitore o il tutore, potrà assumere la responsabilità totale dell’accredito diretto al figlio a carico. Con le nuove modifiche, l’INPS ha raggiunto l’obiettivo, perseguito da tempo, di migliorare il procedimento per la specifica richiesta dell’aumento dell’Assegno Unico e Universale.
Nel caso in cui una famiglia abbia un ISEE non superiore a 25 mila euro, inoltre, lo Stato ha recentemente previsto delle maggiorazioni. La modalità di raccolta e di trasmissione di tutte le informazioni necessarie potrà rivelarsi estremamente più repentina rispetto ai mesi precedenti. Nel caso di morte improvvisa di uno dei due genitori del minore, inoltre, a quest’ultimo verrà riconosciuto immediatamente il 100% dell’assegno al genitore superstite.