“Sono in corso attività ispettive, coordinate in sede regionale dalla Direzione Marittima del Lazio, da parte del personale della Guardia Costiera di Gaeta specializzato in “Sicurezza della Navigazione”, mirate a verificare il mantenimento dei prescritti standard di sicurezza sulle unità operanti nei porti del Compartimento Marittimo.
Le verifiche hanno interessato il naviglio mercantile, nazionale ed estero, facente scalo nei porti di giurisdizione, con l’impiego del Nucleo “Port State Control” della Guardia Costiera di Gaeta.
Nell’ambito di tali attività gli ispettori, hanno autorizzato una nave da carico di bandiera panamense, trasportante cemento in sacchi e diretta in Libia, a riprendere la navigazione dopo un lungo periodo di “detenzione” resosi necessario a seguito delle gravi deficienze riscontrate che rendevano pericolosa la navigazione della stessa, sia per la salvaguardia della vita dell’equipaggio che per la tutela dell’ecosistema marino. Infatti gli accertamenti condotti permettevano di verificare fra l’altro il mancato funzionamento dei generatori di bordo e di quello di emergenza, la non operatività del motore del battello di emergenza, quest’ultimo necessario in caso di abbandono nave, nonché il mancato funzionamento della pompa antincendio e dell’intero sistema ad essa asservito.
Nel corso di tale “fermo nave”, durato oltre due mesi, l’unità è stata sottoposta ad intense attività di manutenzione che ne hanno consentito il rilascio a seguito del ripristino degli standard di sicurezza in aderenza alle previsioni delle Convenzioni Internazionali di settore.
Tali attività ispettive continueranno al fine di accertare il mantenimento delle condizioni di sicurezza a bordo delle unità destinate al trasporto passeggeri, con particolare riferimento alle navi traghetto ro/ro ed a quelle veloci, in concomitanza con il picco delle partenze di utenti e vacanzieri.”