Questa mattina il Sindaco Sandro Bartolomeo, affiancato dall’Assessore Zangrillo e dal Consigliere comunale Maurizio Tallerini, ha ricevuto in Comune i tecnici dell’Anas per preparare l’iter tecnico-amministrativo che porterà alla realizzazione dell’attraversamento a monte di Formia. A rappresentare l’Anas c’erano gli ingegneri Liporace, Cedrone e Carso (che avrà la funzione di responsabile unico del procedimento) e la geologa Maietta, tutti componenti della Direzione progettazione e realizzazione lavori e sviluppo rete della società che gestisce la rete stradale ed autostradale italiana di interesse nazionale.
Nel corso dell’incontro si è affrontato l’esame delle prime ipotesi di tracciato su cui prenderà forma il progetto di fattibilità. La volontà, condivisa da Anas e Comune, è di ridurre al massimo i tempi e di portare il progetto in Consiglio entro il prossimo mese di ottobre.
“Lavoriamo per questo obiettivo – sostiene il Sindaco Sandro Bartolomeo -, convinti che questa sia la volta buona per dare a Formia l’infrastruttura di cui ha estremo bisogno. Siamo partiti dal finanziamento previsto di 160 milioni di euro, inserito nel piano di programmazione Anas, che ci consentirà di realizzare una strada di tipo C a due corsie, parte in galleria artificiale, parte in galleria naturale e parte allo scoperto. Avremo cura di interferire il meno possibile con le aree abitate dove passeremo in galleria artificiale e una particolare attenzione sarà dedicata al superamento dell’area della sorgente Mazzoccolo. Ho chiesto ai progettisti dell’Anas e al rup, l’ing. Carso, che, nella previsione di spesa, non si vada al di là di quanto previsto perché questa è l’unica garanzia a che la strada si possa finalmente realizzare. Dopo l’incontro in Comune, accompagnati dagli architetti Astarita, Abaterusso e Caramanica, gli ingegneri dell’Anas hanno effettuato dei sopralluoghi mirati per le necessarie verifiche sul territorio. In settimana l’Assessore alle Opere pubbliche Zangrillo si farà carico di far pervenire alla direzione dell’Anas tutto il materiale già esistente, perizie e studi preliminari. L’Amministrazione – conclude Bartolomeo – farà tutto quanto in suo potere per facilitare e accelerare il lavoro di progettazione”.