Auto, il pulsante di ricircolo è troppo sottovalutato: come usarlo a seconda della stagione e situazione

Sul cruscotto è ben visibile il pulsante del ricircolo dell’aria, ma in pochi sanno quando conviene usarlo e lo dimenticano.

Ogni macchina vicino alle manopole per regolare il climatizzatore ha un pulsante spesso dimenticato. L’icona riporta la silhouette della macchina con una freccia curva, e se premuto attiva il ricircolo dell’aria. Si tratta di una funzione che blocca l’ingresso dell’aria esterna isolando l’abitacolo, mentre l’aria già presente all’interno continua a essere raffreddata o riscaldata.

Cruscotto di una macchina
Auto, il pulsante di ricircolo è troppo sottovalutato: come usarlo a seconda della stagione e situazione. – (gazzettinodelgolfo.it)

Il motivo per cui abbiamo la possibilità di farlo è quello di mantenere una buona qualità dell’aria che si respira mentre si guida. Di solito infatti ci si ricorda di sfruttare questa funzione nel momento in cui da fuori provengono odori strani, o quando si entra in galleria. Nei tunnel l’aria tende a ristagnare, e per evitare di respirare i gas di scarico il ricircolo è un’ottima soluzione.

Oltre a questo caso, che viene ribadito anche durante le lezione di teoria a Scuola Guida, ci sono altre situazioni in cui il pulsante torna utile. E non solo per tutelare la salute dei passeggeri ma anche per ridurre i consumi dell’auto. L’importante è farne un utilizzo consapevole e fare subito un controllo se il sistema di ricircolo sembra non funzionare a dovere.

Quando usare la funzione di ricircolo dell’aria

In questo periodo viste le basse temperature è la norma entrare in macchina e ritrovarsi i finestrini appannati appena si accende il riscaldamento. Una soluzione per evitare di guidare alla cieca è quella di disattivare il ricircolo, anche se aiuterebbe a scaldare l’auto in fretta. L’aria fresca che entra infatti diminuisce lo scarto termico e evita la formazione della condensa.

Donna alla guida tocca il cruscotto
Quando usare la funzione di ricircolo dell’aria – (gazzettinodelgolfo.it)

In estate al contrario questa funzione è fondamentale per non boccheggiare in macchina, dato che se attivata aiuta a rinfrescare in fretta l’interno. Quando si sale in auto dopo che è stata sotto il sole si rischia di sforzare troppo il climatizzatore se continua a entrare aria da fuori. Attivando il ricircolo quando si parte invece il volume d’aria da raffreddare rimane costante.

Per ottimizzare i consumi conviene però far uscire l’aria bollente rimasta nell’abitacolo. A questo scopo per velocizzare il tutto basta accendere la macchina e abbassare i finestrini prima di attivare climatizzatore e ricircolo. Prendendo questa abitudine si noterà il sistema dell’aria condizionata rimarrà efficiente più a lungo e anche il comfort alla guida aumenterà.

Per concludere, oltre che in galleria il ricircolo dell’aria torna utile anche quando ci si ritrova bloccati in coda per il traffico. Usandolo si riduce l’esposizione alle polveri sottili e al monossido di carbonio di almeno il 20%.

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