Una macabra scoperta fatta all’alba sul centralissimo Corso Italia a Gaeta, nei pressi dello stadio comunale Antonio Riciniello.
Diverse “bambole”, probabilmente posizionate nelle notte rappresentanti sagome umane, sono state rinvenute attaccate, mediante l’utilizzo del nastro adesivo nella parte della gola, lungo i pali dell’illuminazione stradale.
Di certo le bambole danno la chiara sensazione di una persona impiccata. Il gesto sarebbe stato realizzato dagli attivisti di Casapound, in quanto nelle adiacenze del muro di cinta della ex Vetreria, è stato rinvenuto un cartello arrecante la scritta “Non lasceremo morire la nostra Gaeta, riprendiamoci la nostra vetreria” a firma proprio di Casapound.
Questo il comunicato ufficiale degli attivisti di Casapound – CLICCA QUI –
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