Basket, la Fabiani Formia passa ad Anzio per 92 a 88

FABIANI FORMIA: Viscusi n. e., Rotundo25, Da Angelis 5, Ciman 17, Matchavariani 13, Tucker 19, La Mura 8, Di Mambro n. e., Capasso 1, Picarazzi 4. Capo allenatore: Fabbri Enrico 1° assistente: Ottavio Grilli

ANZIO BASKET CLUB: Nardi 19, Innamorati 8, D’Alfonso 36, Nwokpoye 9, Minoccheri 8, Camillo 11, Cuco n. e., Hoxha 0, Gabrielli 0. Capo allenatore Lico Fabio 1° assistente D’Alessio Massimiliano

Arbitri: Di Gennaro Dario e Roberti Eugenio di Roma

Ciman in azione - foto di Pietro Zangrillo
Ciman in azione – foto di Pietro Zangrillo

Partita dalle mille facce e dalle mille emozioni si è giocata a Formia nell’impianto di Via Emanuele Filiberto a Formia tra la Fabiani Formia e l’Anzio Basket Culb, gara valida per la conclusione del girone d’andata del campionato regionale di C gold. Si diceva dalle mille emozioni, ma che il risultato non lasci ingannare, anzi tutt’altro, una partita che ha messo in evidenza come sia la Fabiani che la stessa Anzio hanno ben giocato e se occupano i primi posti della classifica non è un caso. Innanzitutto per gli ospiti dobbiamo registrare in campo la presenza di un ex, Stefano Nardi, che ha giocato lo scorso campionato con la fabiani nel primo anno di C nazionale, poi quest’anno C gold. Dopo i ricordi e e le emozioni da lacrime di gioia, comincia la partita, e bisogna registrare subito un 9 a 0 parziale nei primi due minuti della gara nel primo quarto, un tre su tre da oltre 6,75 di Mattia Ciman che ha voluto mettere subito in chiaro le cose , ossia a casa nostra comandiamo noi. I numeri dicono il capitano Rotundo superlativo e Ciman a ruota, ma un Tucker non come le altre prestazioni precedenti, comunque anche nel corso del primo quarto una buona ripresa dell’Anzio ma il punteggio complessivo del primo quarto finiva a favore della Fabiani con il punteggio di 27 a 19. Qundi si sperava che come altre volte già al secondo quarto si poteva mettere in ghiaccio la partita ed invece no: l’Amnzio dimostrava una grandissima capacità di recupero e quindi riusciva a rimontare lo svantaggio e l’Ex Nardi e D’Alfonso riuscivano a rimontare portandosi a più uno al termine del secondo quarto con il punteggio del parziale di 20 a 29 a loro favore. L’intervallo lungo non vedeva un buon momento della Fabiani, in quanto ci sono state delle defezioni di gioco durante lo svolgimento della gara, quasi come a dire che non avessero voglia di giocare oppure intestardirsi negli uno contro uno di Rortundo e di Ciman e del’americano Tucker, infatti le tre bombe che D’Alfonso dell’Anzio che ha realizzato aveva quasi spezzato il sogno di raggiungere il terzo posto che sognavano appunto alla ripresa dopo le festività, infatti gli ospiti si aggiudicavano il terzo quarto con il punteggio di 22 a 27. A questo punto coach Fabbri richiamava i suoi all’ordine, e finalmente la Fabiani riusciva a portarsi in vantaggio agli ultimi minuti della gara che finiva con un botta e risposta tra le due squadre, ma l’Anzio, complice anche i due quarti precedenti dove aveva fuso il suo massimo sforzo tecnico calando alla distanza, perdeva un po’ di lucidità sotto canestro: il risultato del dell’ultimo parziale è stato a favore dei padroni di casa per 23 a 13. Per cinque falli sono andati a sedersi in panchina per la Fabiani Picarazzi e Tucker, mentre per l’Anzio si accomodava in panchina per cinque falli Gabrielli.Un tecnico è stato sanzionato dall’arbitro Roberti a coach Lico al secondo quarto per reiterate proteste. Il miglior marcatore dell’incontro è stato D’Alfonso per l’Anzio con 26 punti, per la Fabiani capitan Rotundo con 25 punti. La Fabiani sale quindi in solitaria al terzo posto alle spalle della Vis Nova, la favoritissima per la promozione finale, ed il N.B. Sora 2000. Ed i commenti di ambedue le parti sembrano confermarlo. Per La Fabiani si è espresso il direttore sportivo Masone che ha detto in poche parole l’andamento della gara: “Il bello del basket e’ questo. Pur non avendo avuto il giusto approccio alla gara in particolare nel l’atteggiamento difensivo;la squadra è riuscita comunque ad ottenere una vittoria che la posiziona al terzo posto in classifica. Consapevoli di aver fatto un buon girone d’andata,continuiamo a lavorare per fare altrettanto nel ritorno, perché altri risultati arriveranno”. Amaro sfogo invece del coach ospite Fabio Lico che si sente danneggiato dall’andamento arbitrale: “Nel secondo e terzo quarto i ragazzi sono stati fantastici, hanno recuperato la partita e sicuramente meritavamo di vincerla. Qualche fischio lo trovo altamente penalizzante soprattutto a favore dell’americano che in questo campionato, non capisco perché, vengono sempre protetti oltre misura, nel finale punto a punto e anche un episodio di incomprensione con il tavolo ci ha pregiudicato la vittoria finale ma è veramente un peccato perché avevamo meritato di vincere sul campo.”

Gestione cookie