Archiviata, non senza rimpianti, la sconfitta con il Basket Scauri nella quinta giornata di campionato, la Fabiani Formia è pronta a ritornare in campo con grandi stimoli e grandi motivazioni.
Gli stessi stimoli e le stesse motivazioni che hanno animato il derby con i cugini scauresi per un incontro che ha lasciato un’importante eredità ovvero che i formiani possono tranquillamente competere con tutte le formazioni iscritte a partecipare alla serie C.
Cuore, grinta, tecnica, sotto tutte peculiarità emerse durante il match di sette giorni fa e, alla luce di una condizione non ancora ottimale, tutto lascia presagire ad un futuro foriero di successi e soddisfazioni. Ma, naturalmente, non ci sono solo fiori ma anche qualche spina, ovvero qualche pausa di troppo e qualche momento di vuoto totale di troppo (vedi inizio gara con un parziale passivo di 9 a 0 e fase cruciale della contesa a poco dalla fine con un altro parziale passivo di 7 a 0), cose sulle cui il tecnico ed il suo staff stanno lavorando per fare in modo che possano essere corrette ed eliminate al più presto.
Ma ora tutte le attenzioni sono rivolte al match di questo fine settimana che vedrà Nardi e soci impegnati sul parquet del San Paolo Ostiense, formazione reduce dalla vittoria in casa del POR Romaed attestatasi in classifica a quota 8 proprio in coabitazione con i formiani. I ragazzi allenati da Carlo Colella vorranno sfruttare il fattore campo ed una condizione mentale decisamente positiva, ma dovranno fare i conti con un gruppo, quello pilotato da Fabio Nardone che, oltre ad un bagaglio tecnico notevole, avrà anche il dente avvelenato per la sconfitta di sette giorni fa.
In palio, oltre ai due punti, anche il grado di “vice capolista”, ed in chiave play-off la cosa non è da sottovalutare.
