“Non posso che condividere la decisione dei colleghi Abbruzzese e Cangemi di presentare un emendamento, al collegato alla finanziaria regionale, al fine di introdurre la tassa forfettaria per le auto e le moto storiche del Lazio.
Tale iniziativa è in linea con l’ordine del giorno che ho presentato, ed è stato approvato in consiglio regionale durante la discussione sulla proposta di legge di stabilità e bilancio 2015. In quella sede abbiamo impegnato il presidente della Regione Lazio a mettere in atto, entro il 30 aprile 2015, tutte le iniziative necessarie a mantenere, per i motoveicoli e gli autoveicoli dichiarati d’epoca e di interesse storico, che abbiano almeno 20 anni ed iscritti negli appositi registri ASI e FMI, le agevolazioni relative alla tassa di possesso (bollo) e quindi il mantenimento della tassa forfettaria.
Le auto e le moto d’epoca rappresentano un patrimonio per la nostra Regione che deve essere preservato anche per evitare ripercussioni sull’indotto che ruota intorno a questo settore che vanta tantissimi appassionati ed associazioni. Patrimonio che senza queste agevolazioni fiscali rischierebbe di andare perso, rottamato o venduto all’estero perché molto spesso il valore del mezzo risulta essere inferiore al costo annuo per il suo mantenimento.
Mi auguro che il presidente Zingaretti sia consequenziale nel rispetto della decisione assunta dal consiglio regionale e, soprattutto, nel rispetto di tutti quei settori che ruotando intorno alle auto e alle moto d’epoca contribuiscono alla crescita dell’economia del Lazio”.
Lo dichiara in una nota il Consigliere Regionale Pino Simeone