Sono trascorsi solamente pochi giorni dalla partita che ha decretato la nostra retrocessione matematica, e la delusione per l’esito del campionato è ancora forte ed evidente.
Nonostante tutto, insieme con i dirigenti e collaboratori che mi sono stati vicino da quando ho assunto la presidenza, ho avviato già da tempo contatti ed incontri per costruire quello che potrà essere il futuro di questa società.
Quanto accaduto in questo ultimo anno ci spinge a lavorare con l’obiettivo principale di porre importanti basi e di fare in modo che il club attorno al quale il contesto cittadino sia più partecipe, e possa poggiarsi su un gruppo di persone che permettano alla società stessa di saper camminare senza problemi, evitando che le dimissioni di questo o di quel Presidente possano portare al disfacimento o alla paralisi dell’attività societaria.
Siamo retrocessi in Promozione, torneo nel quale il Formia sarà giocoforza chiamato a recitare un ruolo importante e non certo da comprimario, ma al tempo stesso siamo pronti e vigili nel caso in cui si dovesse creare l’opportunità di rimanere in Eccellenza.
Ipotesi per la quale non ci faremo certo trovare impreparati.
IL PRESIDENTE
Alberto Rossini