Gaeta, sabato 15 ottobre 2016 – La vittoria del cuore. E della testa, della grinta, del duro lavoro, della mentalità vincente, del gruppo, della voglia di farcela, nonostante tutto, nonostante le difficoltà, nonostante i pronostici. La Lupo Rocco Gaeta non manca, stavolta, all’appuntamento con la vittoria, e lo fa nella maniera più bella, al cospetto del TeamNetwork Albatro, finora imbattuto, al termine di una gara intensa, equilibrata e al cardiopalma. Tre punti che valgono doppio, perché rappresentano i primi di questa nuova stagione, perché ipotecati contro una delle compagini costruite per le posizioni più alte della classifica, perché dimostrano che il Gaeta c’è e che vuol far sentire la propria voce. Una prestazione perfetta, magistralmente studiata e preparata da coach Petronijevic, in cui tutti i giocatori hanno apportato un grande contributo: Filic con le sue 12 reti di miglior realizzatore; i portieri Amendolagine e Cienzo alternatisi e protagonisti di ottimi interventi; l’esperto centrale Panariello, che ha saputo ben dettare i ritmi di gioco; i pivot Bufoli, autore di 4 gol, e Lodato; il giovanissimo Davide Ciccolella, 17 anni, un sigillo e nessun timore reverenziale; Daniele Ponticella, duttile e arcigno in difesa; Pierluca Bettini, sempre pronto a sacrificarsi per la squadra, anche e soprattutto con il tattico cartellino rosso degli ultimi secondi; Andrea Antetomaso, con una prova generosa e la firma sull’ultima rete che vale la vittoria; Salvatore Medina, Alessandro Chinappi, Antonio Ciccolella e Gianpiero Macera, compreso Martin Amato sugli spalti, pronti ad incitare i compagni dal primo all’ultimo minuto, e capitan Marciano.
Inutili i tentativi dei siciliani di scappar via mettendo al sicuro il successo, nonostante un finale di primo tempo in vantaggio (9-11): non sono bastate le reti di Stojanovic e Molina e le parate di Di Marcello per espugnare il Palasport di Pontinia.
PRIMO TEMPO – I gaetani partono subito bene, sbloccando il punteggio dopo 2’ con Bettini, ma è immediata la risposta ospite con Calvo. I padroni di casa continuano a spingere e, aiutati dagli interventi di Amendolagine e all’ottima difesa schierata, conquistano un mini break di 2-0 grazie a Filic e Ponticella, portandosi al 7’ sul 3-1. Il lungo black out in fase realizzativa degli aretusei termina dopo ben sei giri di lancette, anche se al 10’ Gaeta è ancora avanti di due, 5-3. A questo punto, però, Colasuonno e Rosso ripristinano la parità (5-5 all’11’), e ha inizio il botta e risposta. Al 18’ sul 7-7 Petronijevic chiama il time out, al 21’ lo segue Vinci, dopo il sorpasso di misura guadagnato dai suoi, 8-9. Time out che produce gli effetti sperati, perché i siracusani con un parziale di 3-0 tentano la fuga, 8-11 al 28’, subito bloccata da Filic, che manda tutti negli spogliatoi sul 9-11.
SECONDO TEMPO – L’inizio della ripresa sorride ai locali e lo strappo si ricuce ulteriormente, sempre con Filic, 10-11. Ma l’Albatro non vuol saperne di cedere spazi, e stavolta Molina, Calvo e Stojanovic allungano davvero il passo, ipotecando il massimo vantaggio al 6’, 12-16, costringendo Petronijevic a fermare il gioco. Il +4 bianconero perdura all’8’, 13-17, ma qualcosa è cambiato. Panariello e compagni non si arrendono, stringendo le maglie della difesa senza commettere passi falsi: Filic per due volte e poi Davide Ciccolella si fanno trovare pronti per suonare la carica e riagganciare gli avversari, per il 16-17 dell’11’. Il match è totalmente riaperto. I ragazzi di Vinci cercano di tornare a correre, ma saracinesca Cienzo dice no, spronando ancor di più i suoi. Al 19’ la coppia Bufoli-Filic fa riapparire sul tabellone la parità, 20-20, che al 23’ si trasforma in 21-21. Ponticella e Panariello mettono la freccia e il muso davanti, 23-21, Stojanovic e Molina non si fanno cogliere impreparati, 23-23 al 27’. Ultimi tre minuti decisivi. Gaeta in attacco, Di Marcello para e lancia in contropiede Calvo, Bettini scatta e lo raggiunge, riuscendo nell’impresa di fermarlo, ma gli arbitri giudicano l’intervento irregolare, sanzionandolo con un rosso e assegnando il rigore. Gaeta rimarrà in inferiorità numerica fino al termine dell’incontro, la strada diventa improvvisamente in salita ripida. Sui sette metri si presenta Stojanovic che, però, spedisce fuori. Manca solo un minuto, è ancora 23-23. I biancorossi riordinano le idee impostando l’azione decisiva, Siracusa con un uomo in più si chiude a riccio. A fare la differenza è il cuore. Al 29’23’’ tutta la voglia di vincere della squadra si concentra in Andrea Antetomaso che di prepotenza batte Di Marcello infilando la palla del 24-23. Il Palasport di Pontinia esplode. L’Albatro ha poco meno di trenta secondi per recuperare, ma non bastano. Finisce così, ha vinto il migliore.
PATRON FRANCESCO ANTETOMASO – «È stata la vittoria del cuore, la vittoria di tutti, della squadra, del tecnico, dei dirigenti, di tutti coloro che durante la settimana si prodigano per la società. Grazie a tutti, continuiamo così».
COACH ZLATKO PETRONIJEVIC – «Sono davvero molto felice, in settimana abbiamo lavorato duro per preparare questa gara e i ragazzi sono stati perfetti. Il prossimo derby col Fondi? Se giochiamo così, non avremo problemi».
MICHELE BUFOLI – «Con questo successo abbiamo dato una grande prova di squadra, dimostrando che possiamo giocarcela contro tutti. Gaeta c’è e siamo pronti a dire la nostra in questo campionato».
IL PROSSIMO TURNO – Sabato prossimo, 22 ottobre, alle 18.30, la Lupo Rocco Gaeta scenderà sul parquet di Fondi per il derby con l’HC Banca Popolare di Fondi, reduce dalla sconfitta di Conversano (29-28).
LUPO ROCCO GAETA – TEAMNETWORK ALBATRO 24-23 (p.t. 9-11)
LUPO ROCCO GAETA: Medina, Cienzo, Amendolagine, Ciccolella D. 1, Ponticella 3, Filic 12, Bettini 1, Panariello 1, Lodato, Chinappi, Antetomaso 2, Ciccolella A., Bufoli 4, Macera. All: Zlatko Petronijevic
TEAMNETWORK ALBATRO: Di Marcello, Errante, Bronzo, Carini, Lo Bello, Vinci, Rosso 2, Santilli 2, Colasuonno 2, Molina 5, Stojanovic 8, Calvo A. 4. All: Giuseppe Vinci
ARBITRI: Zendali – Riello
ESPULSO: al 29’ st Bettini (LRG)
Foto di Enrico Duratorre