Carabiniere spara alla moglie, uccide le figlie di 13 e 7 anni e si suicida. Inutili le trattative

Si è suicidato,  dopo aver ucciso le sue due figlie l’appuntato dei Carabinieri di 43 anni che si era barricato in casa a Cisterna di Latina dopo aver sparato alla moglie.

Un appuntato in servizio a Velletri ma residente a Cisterna di Latina, al termine del servizio è tornato a casa e ha gravemente ferito la moglie – da cui si stava separando – con diversi colpi d’arma da fuoco esplosi dalla sua pistola d’ordinanza.

Luigi Capasso, 44enne originario di Napoli, si è barricato in casa tenendo in ostaggio le figlie di 14 e 8 anni e poi le ha uccise. L’uomo si è tolto la vita.

«Non abbiamo nessuna notizia delle bimbe. Temiamo il peggio», aveva detto il comandante provinciale dei carabinieri Gabriele Vitagliano.

 

Fonte foto Ansa

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