In questi ultimi giorni il nome di Carlos Tavares era sulla bocca di tutti, ora invece si parla soprattutto di quanto il manager guadagna.
Il primo dicembre 2024, a sorpresa, l’imprenditore e dirigente d’azienda portoghese classe 1958 ha rassegnato le sue dimissioni dal ruolo di amministratore delegato di Stellantis, la holding multinazionale con sede nei Paesi Bassi, che produce automobili nata dalla fusione di FCA (FIAT e Chrysler) e PSA (Peugeot e Citroen).
Prima di essere stato nominato CEO di Stellantis, Carlos Tavares era stato un ingegnere collaudatore della Renault, per poi assumere ruoli sempre più importanti nel corso di trent’anni di carriera. Divenuto CEO della PSA, il gruppo che da decenni comprende i marchi automobilistici Peugeot, Citroen, DS Automobiles, Opel e Vauxhall Motors, è stato tra gli artefice della “fusione tra eguali” da 50 miliardi di dollari fra FCA e PSA.
Così, nel 2021, il nuovo gruppo denominato Stellantis e subito quotato a New York, Milano e Parigi (con la sede fiscale e legale ad Amsterdam) ha designato Carlos Tavares come amministratore delegato e John Elkann come presidente. Durante la gestione Tavares, la Stellantis ha affrontato un vero e proprio crollo finanziario e produttivo. Molti stabilimenti storici sono stati chiusi o bloccati e le vendite delle auto sono crollate.
Così il portoghese ha deciso di dimettersi da CEO, ufficialmente a causa di vedute differenti col CDA. Secondo quanto trapelato, nel triennio 2021-2023 ha ottenuto una remunerazione enorme, con uno stipendio annuale quasi sconvolgente e azioni per un altissimo valore totale.
Il patrimonio attuale di Carlos Tavares, l’ex CEO di Stellantis
Carlos Tavares è oggi un manager criticato per i risultati ottenuti da Stellantis, ma dal punto di vista imprenditoriale e finanziario è giudicato come un uomo di grande successo. Noto principalmente per aver guidato la fusione tra PSA e FCA, può essere ricordato anche per aver tentato di trasformare Stellantis in uno dei leader mondiali del settore automobilistico.
Per quanto riguarda i suoi guadagni, sappiamo che nel solo 2023 ha percepito più di 36 milioni di euro. Considerando dunque il triennio 2021-2024 speso come amministratore delegato del gruppo ex FIAT, Tavares dovrebbe aver incassato circa 79 milioni di euro. Inoltre, possiede tantissime azioni di Stellantis che, al momento, potrebbero valere più di 20 milioni di euro.
Ufficialmente il manager portoghese veniva retribuito con uno stipendio di 2 milioni di euro all’anno. Ma a tale onorario a si sono negli anni aggiunte le stock option. E ancora oggi l’ex manager possiede anche circa 2 milioni di azioni del gruppo. Le sue dimissioni annunciate il prima dicembre 2024 e accettate dal consiglio di amministrazione faranno parlare ancora a lungo.
Tavares è stato criticato per le sue strategie aggressive di taglio dei costi, che hanno portato a licenziamenti e chiusure di stabilimenti. Ma anche per il declino delle vendite. Di fatto, sotto la sua guida, Stellantis ha registrato un calo delle vendite globali del 20% nel terzo trimestre del 2024. Per andar via dall’azienda si è beccato pure una buonuscita pari a 100.000 euro…