I militanti di CasaPound nella notte tra lunedì e martedì hanno attaccato uno striscione sui cancelli della villa comunale riportante il seguente messaggio : i bambini non si toccano! Chiaro il riferimento agli ultimi episodi avvenuti sul nostro territorio che hanno portato al fermo di un cittadino straniero ed alla messa in fuga di un altro uomo. A tal proposito il coordinatore di Sovranità, Marco Moccia,interviene plaudendo all’iniziativa di CasaPound ed aggiunge : ” come movimenti identitari abbiamo qualche giorno fa invocato una task Force sulla sicurezza, proprio perché siamo coscienti che in un Comune di frontiera come il nostro, la sicurezza non può essere derubricata come argomento di serie b. Vorrei aggiungere inoltre che a mio avviso l’assenza di un assessorato specifico non è stata una scelta saggia da parte del neo sindaco. Il messaggio che viene trasmesso alla cittadinanza non è rassicurante, tutt’altro, e nel pieno della stagione estiva far recepire a cittadini e turisti che il nostro è un comune poco sicuro è un grave errore. Spero che questo nostro nuovo appello riceva un’adeguata risposta, altrimenti non escludo la creazione di gruppi di cittadini volenterosi organizzati per controllare il territorio.”