Immediatamente l’anziano è stato accompagnato presso il pronto soccorso del presidio ospedaliero Dono Svizzero di Formia; da una prima analisi svolta dai sanitari del 118 e dai medici del pronto soccorso sembrerebbe che lo stesso avrebbe ingerito prodotti chimici del tipo pesticidi e/o similari.
Ascoltati dai Carabinieri di Castelforte la moglie ultra 80enne, e il figlio 50enne, entrambi ignari del folle gesto dell’anziano.
Al momento le condizioni di salute dell’anziano sono gravi, e lo stesso è ricoverato in prognosi riservata presso il nosocomio Dono Svizzero in terapia intensiva, la prognosi resta riservata.
Ad indagare sulla spiacevole vicenda, i Comando Stazione Carabinieri di Castelforte.
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