Ceci ancora duri dopo una lunga cottura: l’errore da evitare per una consistenza ottimale

I ceci sono ancora duri nonostante la lunga cottura? Occhio all’errore da evitare per averli morbidissimi

I legumi sono una delizia e, con l’arrivo del freddo, non c’è niente di meglio che cucinarli in infiniti modi. Tra i più amati spiccano sicuramente i ceci, nutrienti e saporiti, che si adattano ad ogni tipo di ricetta. C’è, però, un problema comune a molti quando si ritrovano a fare i conti con questo alimento: la consistenza. Se anche a te è capitato che restassero duri nonostante la lunga cottura, forse commetti un errore davvero diffuso: di che si tratta?

uomo ceci cotti
Ceci ancora duri dopo una lunga cottura: l’errore da evitare per una consistenza ottimale – gazzettinodelgolfo.it

Certo, in alcuni casi, che la consistenza resti un po’ “croccante” è ciò che vogliamo, magari perché stiamo realizzando un piatto in particolare. Se, però, il nostro obbiettivo è rendere i ceci tenerissimi, quasi cremosi, allora occorre fare attenzione ad alcuni passaggi all’apparenza banali ma che possono davvero fare la differenza.

Ceci duri nonostante la lunga cottura: occhio all’errore, dove sbagli

Forse parlare di un singolo errore è riduttivo: quando si tratta dei ceci, come anticipato, sono diversi i passaggi a cui bisogna prestare attenzione. In primissimo luogo, ovviamente, la scelta: più freschi saranno, migliore sarà il risultato. Quali altri dettagli, però, occorre tenere bene a mente?

Come sappiamo, questi legumi necessitano di una fase di ammollo che può variare tra le 8 e le 12 ore. Attenzione, dunque, a rispettare i tempi: dimezzarli per velocizzare la ricetta o per scarsa pazienza non gioverà al risultato. E, ancora, occhio anche all’acqua che usiamo per immergerli: meglio non sceglierla “dura”, ma preferire quella filtrata o minerale.

ceci ammollo
Ceci duri nonostante la lunga cottura: occhio all’errore, dove sbagli – gazzettinodelgolfo.it

Da non sottovalutare, poi, nemmeno il momento della cottura stessa: i ceci dovrebbero cuocere a lungo, a fiamma bassa, così da aver modo di ammorbidirsi lentamente e nel modo giusto. Infine, ma non per importanza, c’è un errore molto banale che in molti facciamo: condirli col sale prima del tempo.

Salare i ceci ad inizio cottura, infatti, rallenterà il processo di ammorbidimento e, di conseguenza, il risultato potrebbe non essere ottimale nonostante i lunghi tempi sulla fiamma. Meglio, invece, attendere che siano quasi pronti e, solo a questo punto, procedere ad “insaporirli”. Con questi semplici accorgimenti, dovremmo riuscire ad ottenere ceci morbidi, teneri e cremosi e realizzare ricette di ogni genere senza problemi. Non resta che pazientare un po’: di sicuro ne varrà la pena vista la loro bontà!

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