24mila € di fondi regionali destinati ai centri anziani di Gaeta per la realizzazione di attività ed iniziative di socializzazione e di confronto. Il Comune di Gaeta è aggiudicatario dell’importante contributo finalizzato alla realizzazione del “Progetto te – Lazio per la terza età”. A darne notizia, il Sindaco Cosmo Mitrano che coglie l’occasione per fare un’analisi più ampia sulle politiche per la terza età promosse e realizzate in questi anni di Amministrazione.
“Abbiamo posto – commenta il Sindaco Mitrano – grande attenzione alla tutela degli anziani anche attraverso il potenziamento di centri di aggregazione con diversi progetti a favore dell’inclusione. Tanti i progetti realizzati in questi anni come il Bus Sociale, Attività sociali centri anziani, Anziani al Centro, il potenziamento dell’assistenza domiciliare, il telesoccorso e la compartecipazione della retta per il ricovero del regime residenziale per anziani disabili. Una serie di iniziative – prosegue il primo cittadino – finalizzate ad implementare i servizi nell’ambito dei settori di rilevante interesse sociale per contrastare e prevenire forme di disagio e marginalità sociale della persona anziana. Abbiamo posto particolare attenzione alla prevenzione e al contrasto ad ogni forma e situazione di solitudine ed isolamento promuovendo iniziative utili per far emergere dalla condizione di disagio. Il contributo recentemente assegnato al Comune di Gaeta, ben si inserisce nella nostra azione politico-amministrativa che ha fortemente incentivato i momenti di incontro ed aggregazione”.
Un contributo importante che sarà ripartito in parti uguali ai tre centri cittadini come viene sottolineato anche dal Delegato ai Centri Anziani Damiano Fustolo. “Un sostegno alle attività dei tre centri – spiega Damiano Fustolo – che ci permette di rafforzare e sostenere tutte quelle iniziative finalizzate alla socializzazione ed alle attività di svago ed intrattenimento. I Centri Anziani di Gaeta hanno potuto sempre contare sulla vicinanza e sostegno dell’Amministrazione comunale
attenta soprattutto a contrastare quelle condizioni di solitudine e isolamento. In questi anni gli iscritti dei tre centri hanno preso parte a gite, soggiorni culturali e tour religiosi e pellegrinaggi, laboratori di decoupage, ginnastica di gruppo, passeggiate e momenti di svago e spensieratezza. Abbiamo dato l’opportunità di riscoprire le meraviglie del nostro territorio con escursioni, piccole gite anche in barca incentivando l’attività attività motorie, pranzi o cene sociali. Non sono mancati i momenti di aggregazione durante le festività con serate danzanti e attività ludico ricreative. Tutte iniziative che hanno avuto una gran bella risposta e che hanno visto i nostri anziani quali attivi protagonisti ed organizzatori di manifestazioni come la “Festa della Tiella”, il “Torneo di burraco”, la “tombolata comunitaria”. Risultati che premiano sicuramente il nostro lavoro con il prezioso supporto degli uffici, ma che sicuramente vede nei nostri anziani quel giovanile entusiasmo che probabilmente qualcuno anagraficamente più giovani viene meno”.