Tempi brevi per l’apertura del Centro di diagnostica specialistica presso il “Mons. Di Liegro” di Gaeta. L’ASL di Latina con la delibera n. 465 del 22 aprile scorso, ha approvato il progetto esecutivo per un intervento di 685mila € circa che consente l’indizione della gara con procedura negoziata per i lavori di realizzazione del nuovo centro specialistico.
“Si concretizza un progetto – spiega il Sindaco Cosmo Mitrano – che non ha precedenti sul territorio e che nasce dal contributo di tantissime persone comuni, cittadini, imprese, fondazioni ed aziende internazionali, Enti ed Istituzioni anche straniere, che ringrazio vivamente di cuore e che hanno sostenuto la nostra raccolta fondi iniziata esattamente un anno fa. Purtroppo, non siamo ancora usciti dal tunnel della pandemia, ma possiamo disporre sul nostro territorio di un nuovo centro di diagnostica specialistica a beneficio di un ampio bacino di pazienti ed utenti che abbraccia tutto il Lazio meridionale, con oltre 400mila persone. Anche in questa circostanza – prosegue il primo cittadino – voglio ringraziare il Direttore Generale dell’Asl di Latina Silvia Cavalli ed i suoi Dirigenti, per aver creduto nel progetto che è partito dal protocollo d’intesa del 15 aprile dello scorso anno con il quale si predisponeva l’ex Presidio Ospedaliero di Gaeta ad accogliere apparecchiature di ultima generazione nel Centro di diagnostica specialistica, per il quale è stata superata la soglia di 750mila euro tra fondi raccolti e macchinari donati. Tutto ciò permetterà di sostenere l’offerta sanitaria pubblica implementandone i servizi e riducendo le lunghissime liste d’attesa. Con l’apertura del Centro di diagnostica specialistica, vediamo inoltre destinare all’ex P.O. “Mons. Di Liegro” di Gaeta, ingenti risorse economiche complessive per un valore di 1 milione e 500mila € circa. Il Centro di diagnostica specialistica – conclude Mitrano – andrà, infine, a supportare un altro grande progetto che è la Casa della salute di prossima realizzazione”.
“Un grande lavoro di squadra – commenta l’Assessore alla Sanità Teodolinda Morini – che permette di raggiungere un risultato importantissimo specialmente in questi tempi in cui le diagnosi devono essere veloci e certe. Un valore aggiunto per il sistema sanitario del Golfo di Gaeta e non solo, un vero e proprio fiore all’occhiello che rafforza l’offerta in materia di prevenzione e tutela della salute. Dobbiamo riconoscere al nostro Sindaco – conclude Morini – la grande capacità di aver saputo progettare, proporre, predisporre e realizzare ogni azione utile a coinvolgere tantissime persone che a vario titolo e in base alle proprie disponibilità, hanno sostenuto l’iniziativa promossa dal Comune di Gaeta”.
Ad oggi il Comune di Gaeta, infatti, ha già acquistato e depositato presso i locali del “Mons. Di Liegro” gli apparecchi elettromedicali per il centro diagnostico e più precisamente: una TAC a 128 strati; le apparecchiature per una sala radiologica digitale; un macchinario per eseguire la mammografia con tomosintesi per la prevenzione del cancro per l’allestimento di una sala radiologica digitale. Tra le donazioni, ENI ha donato un Ecografo multidisciplinare che permette di eseguire esami addominali e cardiologici per adulti e bambini, indagini vascolari, tronchi sovraortici ed ecografie muscolo scheletriche. Un ecografo che va ad aggiungersi a quello ad ultrasuoni di ultima generazione, donato per le stesse finalità lo scorso mese di giungo 2020 dalla Marina Militare degli Stati Uniti la cui nave ammiraglia della VI Flotta “Mount Whitney” è di stanza a Gaeta. Sempre più vicina quindi l’apertura del Centro di diagnostica specialistica che sarà intitolato alla memoria di Cy Twombly, artista statunitense che ha vissuto a Gaeta dagli anni ’90 sino alla scomparsa nel 2011.