Da giugno a settembre, infatti, gli anziani potranno fare colazione, pranzare, cenare, stare in compagnia, partecipare alle numerose attività di animazione promosse dalla casa di riposo. Durante la stagione estiva moltissimi sono gli anziani soli, spesso rimangono a casa per lungo tempo davanti alla televisione e senza alcuno stimolo. Il centro diurno è un’iniziativa importante per combattere la solitudine e migliorare la qualità della vita in un’età dove ancora è possibile divertirsi e trascorrere un po’ di tempo in compagnia.
Gli interessati, i familiari o gli operatori dovranno semplicemente compilare un modulo disponibile presso la struttura.
“Abbiamo pensato di aprire la casa di riposo per l’estate anche ad una formula semi residenziale mantenendo delle rette bassissime. Conosciamo le problematiche degli anziani soprattutto nel corso dei mesi estivi, è un’altra interessante iniziativa che rientra in un progetto più ampio di inserimento della struttura nel contesto cittadino e nel territorio”, afferma il Presidente ff. dell’Ipab Piero Bianchi.
“Abbiamo accolto fin da subito con entusiasmo l’idea del centro diurno che permetterà un bel movimento all’interno della struttura, colmerà un vuoto sociale molto sentito nelle nostre località turistiche”, afferma il Presidente della Fondazione Marco Anaclerio.
“Meglio che qualsiasi crema e acqua curativa, l’età si mantiene con la curiosità”, Rafik Schami.
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