All’alba dei cinquant’anni di attività sportiva per il CT Gaeta arriva un riconoscimento senza precedenti per un club del Golfo, il passaggio nella serie cadetta.
Frutto di un meticoloso lavoro e di una preparazione tecnica e organizzativa iniziata meno di cinque anni fa con la scalata dalla D2 alla serie B.
E’ una vittoria nata dalla passione di Antonio Spicciariello, broker manager Coldwell Banker Immobiliare che fin da subito aveva intravisto le grandi potenzialità del club gaetano e della struttura di via Annunziata. Grazie alla sua indomita tenacia il grande tennis è tornato a fare capolino sui campi di via Annunziata e l’emblema, ieri, è rappresentato dal match point per la serie B firmato da Giorgio Galimberti, Assistant coach di Coppa Davis ed ex professionista di ottimo livello.
E’ il successo della dirigenza del CT Gaeta che in tutti questi anni ha gestito con sacrificio e diligenza l’attuale struttura superando anche le difficoltà economiche che attanagliavano l’intero paese, con estrema serenità e positività. E’ il successo anche di una città, da sempre a forte vocazione sportiva, che da oggi ha una nuova compagine che varcherà i confini regionali e la rappresenterà in ogni angolo del paese.
La cronoca della giornata
Giornata torrida fin dalle prime ore e pubblico delle grandi occasioni con oltre 200 spettatori per il match che decideva l’accesso alla serie B. I primi due singolari a scendere in campo erano sul campo 1 Giovanni Calvano che sfidava Fabrizio Rosini mentre sul campo 3 Lorenzo Rubino sfidava Giovanni Motta.
Sul campo 1 Rosini partiva con grande grinta e carica e strappava subito il servizio all’atleta formiano che dopo alcuni minuti cominciava a macinare il suo classico gioco di regolarità e pressione da fondo campo. Il risultato del primo parziale si chiudeva sul 6/1.
Nel secondo il match era molto equilibrato con l’atleta campano che dava fondo a tutte le sue energie mentali ed atletiche e supportato dal pubblico riusciva a mettere la testa avanti. Calvano, con alcune giocate pregevoli sul 5/5 otteneva il break decisivo che gli consentiva di chiudere il match con il punteggio di 7/5. Sul campo 3 i due giocatori dei rispettivi vivai si davano battaglia fin da subito ma Rubino dava l’impressione di poter portare a casa il punto.
Dopo un primo set contratto chiuso comunque sul 6-4, nella seconda frazione il tennista gaetano sciorinava un’ottima prestazione lasciando andare il braccio e chiudendo sul 6/1. Dopo i primi due singolari il punteggio si fissava sul 2-0. Sul campo 3 iniziava la partita tra lo spagnolo Juan Samuel Arauzo Martinez e Andrea Paciello mentre sul campo 1 Claudio Grassi giocava contro Antonio Luise.
Il tennista toscano entrava in campo carico e con grande decisione faceva valere la sua esperienza e superiorità tecnica vincendo il primo set 6/3. Luise, nel secondo set, sospinto dal caloroso pubblico ospite, giocava una prima parte di set in modo perfetto salendo sul 3-0. Grassi, in lieve difficoltà rimaneva attaccato al secondo set e con alcuni colpi di classe risaliva sul 3-3. Sul 4-3 dell’avversario, il tennista locale tirava fuori tutto il repertorio e con grinta e tenacia chiudeva anche il secondo parziale con il punteggio di 6/4. Sul 3-0 tutto il pubblico si spostava sul campo 3 per seguire il match di altissimo livello tra lo spagnolo (ex 450 del ranking mondiale nel 2014) e l’atleta di casa.
La differenza nel primo parziale la faceva la discontinuità di Paciello e il servizio e i colpi penetranti di rimbalzo dell’atleta ospite. Il primo set, durato quasi un’ora, si chiudeva per 7-5 in favore degli ospiti. Nel secondo set, Paciello, ritrovava il suo gioco bimane fatto di grandi accelerazioni e andava avanti nel punteggio ma lo spagnolo restava sempre agganciato fino a quando riusciva a sfruttare un momento di nervosismo dell’atleta gaetano che comprometteva definitivamente il match. Con il punteggio di 7/5 6/4 in favore di Arauzo Martinez il punteggio si fissava sul 3-1 per i padroni di casa.
I doppi quindi dovevano decretare il vincitore. Grassi/Galimberti sfidavano Rosini/Luise mentre i fratelli Paciello sfidavano Arauzo Martinez/Consiglio. Grassi e Galimberti sul campo 1 lottavano i primi game ma poi mostravano grande qualità tecnico tattica e portavano a casa il primo set con il punteggio di 6/4. Sulle ali dell’entusiasmo prendevano il largo fino a chiudere il match e la contesa con il punteggio di 6/1. Nell’altro campo i fratelli Paciello avanti di un set, vincevano il proprio match per ritiro della coppia avversaria e il punteggio finale si fissava sul 5-1 per il CT Gaeta. La festa poteva quindi cominciare a suon di fuochi d’artificio, champagne e musica.
La vicinanza dell’Amministrazione locale si concretizzava con la presenza di Luigi Ridolfi, Delegato allo Sport del Comune di Gaeta che consegnava la coppa alla squadra di casa complimentandosi per l’eccellente risultato.