In data odierna il Tribunale di Roma, con propria ordinanza, ha dichiarato l’inammissibilità dell’intervento nella Class Action spiegato da UTILITALIA, Federazione delle Imprese Ambientali, Energetiche ed Idriche, a supporto di Acqualatina S.p.A. e condannata la stessa al pagamento delle spese legali di questa prima fase.
La motivazione, molto articolata e giuridicamente inappuntabile, ha recepito in toto le argomentazioni esposte dal Comitato Avvocati. La stessa ordinanza costituisce un importante precedente nel panorama giurisprudenziale italiano, in ordine allo strumento dell’azione collettiva di classe, fino ad oggi sottoutilizzato e che, invece, ha, evidentemente, delle indubbie potenzialità per la tutela dei diritti dei consumatori/utenti che vanno valorizzate.
L’udienza di discussione per la pronuncia sull’ammissibilità della Class Action è stata, quindi, aggiornata al prossimo 20 Giugno 2018 alle ore 13:30.
Gli avvocati del Comitato, nell’esprimere la propria soddisfazione per questo positivo passaggio processuale, auspicano la medesima sorte per la ben più importante decisione del 20 Giugno e ribadiscono il valore etico dell’azione giudiziaria nei confronti di quello che, statistiche alla mano, si è rivelato, il peggiore gestore idrico d’Italia.
Avv. Massimo CLEMENTE
Avv. Vincenzo FONTANAROSA
Avv. Christian LOMBARDI
Avv. Patrizia MENANNO
Avv. Orazio PICANO
Avv. Chiara SAMPERISI
Avv. Annamaria ZARRELLI