Si è concluso oggi innanzi al Gip del Tribunale di Cassino, Dott. Scalera, il procedimento a carico del Sig. S. D. G., il trentenne pluripregiudicato arrestato nel luglio dello scorso anno per spaccio di cocaina.
Il giovane campano residente a Formia infatti veniva fermato a bordo di un’autovettura dagli Agenti del Commissariato di Gaeta che, dopo la perquisizione personale, lo trovavano con 33 grammi di cocaina nascosta negli slip e banconote di piccolo taglio in contanti.
Durante la perquisizione domiciliare venivano inoltre trovati due proiettili calibro 9 nascosti nell’armadio della sua camera da letto.
Il Di Giorgio, da poco scarcerato in seguito alla rapina eseguita in Provincia di Frosinone alla Oven gas, aveva allacciato, secondo la Procura di Cassino, pericolosi contatti nel settore del narcotraffico, chiedendo oggi in udienza per lui la condanna a 4 anni e 3 mesi di reclusione.
Alla tesi del Sostituto Procuratore, Dott. De Franco, si opponeva la difesa dell’imputato, rappresentata dall’Avv. Pasquale Cardillo Cupo, il quale rappresentava al Gip come non vi fosse alcuna prova di pericolosi contatti e che si trattasse di mere ipotesi investigative prive di riscontro, chiedendo che il fatto venisse riqualificato nella ipotesi lieve chiedendo la scarcerazione del Di Giorgio.
Il Giudice, Dott. Scalera, accogliendo le richieste della difesa condannava l’imputato a 1 anno e 8 mesi disponendone l’immediata rimessione in libertà con l’obbligo di firma.