Poco più di trenta miglia marine e un universo di interessi che potrebbero diventare comuni.
Se solo quel lembo di mare fosse coperto da una tratta diretta. Una nave, non un aliscafo. Un traghetto che non trasporti solo turisti ma anche auto, tir, merci dirette da e per il Mof di Fondi, produttori in cerca di nuovi mercati, studenti dell’alberghiero. Il progetto è stato discusso questa mattina nel corso dell’incontro che il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo ha avuto con Arnaldo Ferrandino, primo cittadino di Casamicciola Terme, il Comune dell’isola di Ischia che si “affaccia” sul litorale laziale.
Alla riunione hanno partecipato anche i presidenti dei due consigli comunali Giuseppe Zabatta e Maurizio Tallerini, e l’assessore al Turismo del Comune di Formia Eleonora Zangrillo. Un patto d’amicizia tra le due città come primo passo per l’introduzione di una tratta di trasporto marittimo che colleghi il Lazio all’isola di Ischia. Attraverso la “porta” di Formia, città turistica e crocevia dei traffici ferroviari provenienti dalla Capitale. Roma-Ischia in massimo due ore e mezza. Oggi è una chimera, domani chissà? Le due amministrazioni hanno avviato il dialogo, convinte che il progetto possa attrarre l’interesse degli armatori.
Si lavora alla definizione di una vera e propria partnership turistico-imprenditoriale attraverso un protocollo d’intesa che sarà sottoposto al voto dei rispettivi consigli comunali cui, per l’occasione, parteciperanno delegazioni del Comune ospite. Gli elementi e gli interessi comuni sono tanti. Entrambi le città ad esempio sono sedi di Scuole alberghiere di livello. Uno dei tanti buoni motivi per proseguire su questa strada