Tutti abbiamo sempre conservato lo spazzolino in maniera del tutto sbagliata: ecco quella corretta per mantenerlo pulito
L’importanza della propria igiene orale è nota a tutti, ci viene insegnata fin da piccolissimi. Come e quando lavare i denti, dunque, ma anche la scelta del dentifricio, del collutorio e così via. Immaginiamo, però, di fare tutta questa “fatica” e poi ritrovarsi ad usare uno spazzolino che non è proprio pulito: sarebbe assurdo, non è così? Eppure, sono in molti a sbagliare nella modalità e nel luogo di conservazione: ecco a cosa fare attenzione.
Ovviamente, i rischi sono ben chiari a tutti: tenere lo spazzolino nel posto sbagliato o riporlo in uno modo inadeguato potrebbe comportare il proliferare e diffondersi di germi sullo stesso che, poi, entrerebbero a contatto con la nostra bocca al momento dell’uso. Il dubbio, dunque, sorge spontaneo: dove e come conservarlo per mantenerlo sicuro e igienizzato?
La salute della bocca è di importanza assoluta: a nessuno piace l’idea di precipitarsi dal dentista e spendere magari anche una piccola fortuna a causa di semplice trascuratezza. Non solo delle buone abitudini di igiene, ma anche di banali errori che potrebbero essere fatti con spazzolino e simili. Andiamo a chiarire, allora, proprio nel caso dello spazzolino, quali accorgimenti adottare.
In primo luogo, dobbiamo tenere a mente che una volta completata la pulizia dei denti, occorre lavare con cura lo spazzolino e rimuovere eventuali residui di cibo o dentifricio. Pensare che quest’ultimo, infatti, per la sua natura “pulente” non sia dannoso se resta attaccato alle setole è un grosso errore.
Ancora, dobbiamo aver cura di posizionare il nostro spazzolino sempre in verticale e, soprattutto, assicurarci che non entri a contatto con gli altri. Da non sottovalutare anche un errore molto comune: andarlo a infilare in un cassetto o un armadietto. Un ambiente umido e chiuso non farà che favorire il proliferare di germi.
Infine, ma non per importanza, occhio a dove lo sistemiamo: tenerlo accanto al lavandino, sebbene sia di solito la regola, potrebbe essere controproducente. Schizzi e simili potrebbero raggiungerlo e finire per “contaminarlo”. Lo stesso vale per docce e simili. L’ideale sarebbe un luogo fresco e asciutto, al riparo dalle impurità. Avendo cura del nostro spazzolino e conservandolo in un luogo adatto, questo resterà igienizzato e pronto all’utilizzo. Non dimentichiamo, però, di sostituirlo con frequenza.
Per quanto tempo devi conservare gli scontrini? Non buttarli subito o rischi di andare incontro…
Le solite tovaglie natalizie che da tanti anni abbelliscono le tavole delle famiglie italiane hanno…
10 tipi di persone che non meritano una seconda possibilità: quali sono secondo la psicologia.…
I pensionati con pochi contributi possono tirare un sospiro di sollievo? Ecco tutte le novità…
Le puntate di Uomini e Donne in onda dal 18 al 22 novembre riveleranno al…
Si avvicina la scadenza per il pagamento del saldo IMU: come pagare meno, te lo…