Oggi alle ore 14.00, presso la sala Tevere della Regione Lazio, si è tenuto un incontro tra le organizzazioni datoriali, le parti sociali e il governo regionale sull’emergenza Covid19.
Per la Regione erano presenti, il Vice presidente Daniele Leodori, il Capo dell’Ufficio di Gabinetto Albino Ruberti, l’Assessore allo Sviluppo Economico Paolo Orneli, l’Assessore al Lavoro Claudio Di Bernardino, l’Assessore al Turismo Giovanna Pugliese, l’Assessore all’Agricoltura Enrica Onorati, il Presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini, oltre i Presidenti delle Commissioni Cultura, spettacolo, sport, turismo Pasquale Ciacciarelli e Sviluppo Economico e Attività Produttive Marietta Tidei.
Tutte le organizzazioni datoriali e sindacali regionali hanno risposto all’invito. Nutrita la delegazione di Confcommercio Lazio con il Presidente Regionale Acampora ed il Vice Presidente Tosti, il Direttore Generale Di Cecca, le componenti regionali rappresentanti il comparto turistico con il Direttore generale di Federalberghi Roma e Lazio Tommaso Tanzilli e il Presidente di Federalberghi Lazio Walter Pecoraro, Luciano Sbraga Vicedirettore nazionale Fipe, Ivana Jelinic Presidente Nazionale Fiavet ed Ernesto Mazzi Presidente Regionale Fiavet.
Messi sul tavolo da parte dei rappresentanti datoriali e sindacali i dati che certificano il collasso del sistema economico regionale con specifico riferimento al comparto turistico e della somministrazione ma che inevitabilmente hanno ripercussione su tutti i settori economici.
La delegazione di Confcommercio Lazio all’unisono ritiene positiva la scelta della Regione di coinvolgere attivamente i corpi intermedi e le parti sociali con la istituzione di un tavolo che avrà una funzione di coordinamento delle scelte e monitoraggio della emergenza. Si è ribadito congiuntamente che in questo momento la priorità assoluta è quella della tutela della salute dei cittadini: la prima misura di contrasto degli effetti recessivi di questa situazione è fermare la diffusione del virus. I prossimi 10-15 giorni saranno decisivi e serve la collaborazione di tutti. Bisognerà mettere in campo risposte adeguate, condivise e forti, a livello regionale, nazionale, ed europeo, per salvaguardare i livelli occupazionali e far ripartire l’economia e rilanciare l’immagine fortemente compromessa del nostro paese.
La Regione Lazio al termine del confronto ha comunicato che si farà parte attiva insieme alle altre regioni nei confronti del Governo affinché le agevolazioni previste per le regioni inserite nelle “zone rosse” siano estese anche alle altre regioni del territorio nazionale.
Grande attenzione, da parte di tutti i presenti, è stata data alle misure che potranno essere messe in campo nell’immediato futuro. Ad oggi l’emergenza è monitorata costantemente ma non si esclude una modificazione delle condizioni nei prossimi giorni o settimane dove potrebbero essere adottati ulteriori provvedimenti.
Niente fughe in avanti, niente panico, no individualismo, ma pragmatismo, serietà e gioco di squadra sono le parole d’ordine della giornata odierna per sconfiggere il virus, tornare alla normalità e mettere in campo un grande piano di rilancio di immagine per tornare ad essere competitivi.