Il week-end appena trascorso, caratterizzato dal bel tempo e da temperature elevate, si è caratterizzato per una notevole affluenza sulle spiagge e negli specchi acquei antistanti il litorale laziale, il tutto sotto lo sguardo vigile delle pattuglie terrestri e delle unità navali della Guardia Costiera di Gaeta, impegnate lungo tutto il litorale di competenza nei controlli dell’operazione “Mare sicuro”, per garantire la sicurezza di bagnanti e diportisti nonché il corretto espletamento delle attività balneari.
Di particolare rilievo, in questi giorni, è stata l’attività condotta nell’ambito della filiera della pesca, finalizzata a garantire la tutela del consumatore. Nel corso dei controlli effettuati, è stato infatti sanzionato un pescatore professionale che trasportava prodotti ittici con veicolo avente il vano di carico igienicamente non idoneo in violazione alla normativa vigente in materia.
Nell’ambito dei controlli effettuati sul demanio marittimo dalle pattuglie terrestri, diversi sono stati i verbali amministrativi elevati a carico di stabilimenti balneari, per inosservanza delle prescrizioni dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare, per assenza del servizio di salvataggio ed irregolarità sulla detenzione delle previste dotazioni di sicurezza.
Continua inoltre l’attività di contrasto all’abusiva occupazione di pubblico demanio marittimo da parte degli uomini della Guardia Costiera di Gaeta, sul litorale di competenza della provincia di Latina. Infatti, sull’arenile di Serapo del Comune di Gaeta, i militari operanti, hanno accertato, a seguito di mirati sopralluoghi e preventivi appostamenti, eseguiti anche con personale in abiti borghesi in modo da confondersi fra i bagnanti, che tratti di spiaggia libera erano stati occupati attraverso il preventivo ed arbitrario posizionamento di attrezzature balneari senza essere realmente occupate dai bagnanti.
Si è proceduto pertanto all’identificazione degli autori della condotta illecita e alla diffida per la rimozione di tutto il materiale posizionato sull’arenile in difformità alla vigente normativa, per un totale di oltre 70 attrezzature (fra ombrelloni, lettini e sdraio) ed all’elevazione di sanzioni amministrative per oltre 6.000 euro.
L’operazione di polizia giudiziaria posta in essere è stata possibile anche grazie alle preventiva attività investigativa e di monitoraggio eseguite dagli uomini della Guardia Costiera di Gaeta, che hanno valorizzato le preziose informazione fornite dagli utenti del web attraverso vari “post” e relativi “commenti” pubblicati sui più importanti “social network” e tenuto conto di mirate segnalazioni.
Il complesso delle sanzioni amministrative comminate dai militari del Nucleo Operativo Polizia Ambientale – Guardia Costiera nel corso dei vari controlli, ha raggiunto la cifra di circa 15000 euro.
Si ricorda che è attivo su tutto il territorio nazionale il numero per le emergenze in mare “1530” oppure è possibile consultare il sito istituzionale della Guardia Costiera www.guardiacostiera.it dal quale è possibile attraverso i numeri telefonici contattare i Comandi territoriali del Corpo