Convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari Dott. Mario La Rosa il sequestro eseguito, su disposizione del Procuratore aggiunto Dr.Carlo LASPERANZA ed i sostituti procuratori della Repubblica Dr.Giuseppe MILIANO e Dr. Valerio DE LUCA del cantiere edile intento alla costruzione del nuovo stabilimento balneare ubicato a Terracina in viale Circe.
Il sito, oggetto di importanti lavori edilizi, era stato segnalato pubblicamente da molti cittadini, ma soprattutto dal Circolo Legambiente Terracina –Pisco Montano che aveva pubblicato un post\segnalazione sulla sua pagina Fb. Le opere in corso di costruzione non risulterebbero in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali e differirebbero di specifiche disposizioni plano-volumetriche. L’area –afferma la magistratura –rientra nelle “aree a tutela orientata” ove sono ammessi esclusivamente interventi di ristrutturazione senza aumenti di cubatura.
Riconosciuta quindi l’urgenza del sequestro preventivo senza il quale si avrebbe avuto un’inevitabile avanzamento dei lavori con una ulteriore compromissione dello stato dei luoghi.
Comunicato Stampa